Romero Britto, un brasiliano a Milano tra Cubismo e Pop Art

Romero Britto_Huge_2017
27 luglio 2018

L’ultimo articolo della stagione prima delle ferie estive, voglio dedicarlo a un grande artista brasiliano, incredibile esponente del Neo Pop, i cui colorati e intensi lavori possono essere ammirati fino al 10 agosto presso la Galleria Deodato Arte di Milano. Eccentrico esponente dell’arte contemporanea internazionale, Romero Britto è riuscito a fondere le forme geometriche del Cubismo con i colori vivaci e accesi della Pop Art, associandovi la semplicità del linguaggio della Street Art, quella diretta, spontanea, chiara, che deve arrivare subito, immediata, a chi la sta guardando. E in effetti nasce proprio come street artist Britto, ma poi, a seguito di un lungo viaggio a Parigi, si appassiona alle opere di Henri Matisse e, soprattutto, a quelle di Pablo Picasso; da lì in avanti il suo stile subirà una sostanziale modifica nell’uso del colore e nel desiderio di rendere protagonisti dei suoi dipinti, personaggi comuni, quelli che si possono incontrare a ogni angolo di strada, raccontando di loro attraverso un linguaggio semplice ravvivato da tonalità positive, ottimiste, proprio per far risaltare l’umano nel grigio delle città fatte di asfalto e cemento, per narrare il colore del mare del suo Brasile e quello della sua città d’adozione Miami.

I tratti sono lineari, caratterizzati da molte icone che ricordano il mondo fantastico e dei cartoon portando l’osservatore indietro nel tempo, a un’infanzia fatta di pensieri sereni, completamente distanti da un’età adulta che spesso porta a distaccarsi dalle emozioni più pure ma anche più vive. Quella di Britto è senza dubbio un’esortazione a non lasciar addormentare il bambino dentro di sé, quello che vede i colori anche quando piove, quello per cui i sentimenti più innocenti e positivi come l’amore, l’allegria, la felicità e il gioco non sono cose da nascondere sotto la coltre di un’apparenza seriosa e adulta, bensì devono essere liberate sempre, a qualunque età e in qualunque momento della vita. Natura, donne e amore, sono i temi ricorrenti nei lavori dell’artista per la prima volta assoluta in mostra a Milano, raffigurati secondo quel suo personalissimo punto di vista che lo hanno reso uno dei pittori prediletti dalle celebrità, di cui esegue i ritratti. Tra i più noti personaggi protagonisti dei suoi ritratti figurano Dustin Hoffman, Arnold Schwarzenegger, Michael Jordan, Eileen Guggenheim, David Rockefeller, il senatore Ted Kennedy e di Ernest Beyeler, fondatore di Art Basel, il cui ritratto è attualmente esposto presso la Fondazione Beyeler di Basilea. La Galleria Deodato Arte presenta venti dei suoi lavori tra cui tele, sculture e serigrafie, tra cui Love Birds,

Romero Britto_Love Birds_2015

dove il tema dell’amore è associato a quello più spontaneo della natura, lavoro in cui la geometria delle forme e dei contorni è esaltata e arricchita dal suo modo Pop di rappresentarla, divertito spettatore di ciò che vede e desideroso di trasformare in favola ciò che spesso trascuriamo di osservare tra i rami degli alberi sopra le nostre teste. E ancora Dusk, dove la forma femminile è nascosta dietro una geometria che, chissà, forse tenta di svelarne il mistero provando a capirne l’attimo, descrivendone un istante di raccoglimento, di pensiero o di ricordo dentro il quale la protagonista si perde; e poi Huge, dove una pioggia di cuori, stelle e fiori, non possono non ricondurre all’età infantile, quella in cui tutto era una meraviglia, una scoperta e in cui i colori non avevano un senso definito come nella realtà bensì potevano essere interpretati dalla fantasia di chi era il regista dell’immagine, esattamente nello stesso modo in cui i bambini usano tonalità inattese e non attinenti alle immagini raffigurate perché prediligono ciò che invece le loro sensazioni suggeriscono.

Romero Britto_Huge_2017

Romero Britto nasce a Recife in Brasile nel 1963 ma presto si trasferisce a Miami, dove inizia il suo percorso artistico. Dal 1985 le sue opere sono esposte presso spazi pubblici e privati in America, Asia ed Europa; partecipa a numerose collettive tra cui il Carrousel du Louvre e il Salon Nationale des Beaux-Arts a Parigi, il Museum of Contemporary Art / MOCA di Shanghai e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma. Realizza numerose installazioni di arte pubblica tra cui quelle presso il John F. Kennedy Airport di New York, la stazione di Dadeland a Miami, Hyde Park a Londra. Crea anche oggetti di design, accessori e costumi di scena, come quelli disegnati per la quarantunesima edizione del Super Bowl, e collabora spesso con il mondo della pubblicità eseguendo campagne per grandi aziende tra cui Absolut Vodka, Disney, Campari, Coca Cola, Mattel, Ford, BMW, Bentley, Dolce&Gabbana che continuano a commissionare all’artista murales, sculture, loghi e la realizzazione di edizioni speciali dei propri prodotti. A riconoscimento del suo lavoro artistico nel 2017 è nominato Ambasciatore dell’Arte e della Cultura della città di Miami. La Galleria Deodato Arte è un riferimento a Milano per l’arte contemporanea e dal 2010 propone all’esigente pubblico meneghino artisti di fama internazionale quali Marc Chagall, Pablo Picasso, Andy Warhol, Damien Hirst e Christo, così come ai maggiori esponenti della cultura Pop a cui sono state dedicate mostre monografiche e collettive con artisti del calibro di Mr. Brainwash, Takashi Murakami e, attualmente, Romero Britto, mostra visitabile ancora per due settimane, fino cioè al 10 agosto.

 

ROMERO BRITTO, DA MIAMI A MILANO

Galleria Deodato Arte

Via Nerino 10, Milano

dal 1 giugno al 10 agosto 2018

 

INGRESSO

Gratuito

 

ORARI

dal martedì al sabato dalle 10.30 alle 14.00

e dalle 15.00 alle 19.00

 

CONTATTI

Tel. 02-80886294

Email: galleria@deodato.com

Sito web: www.deodato.gallery

Leggi anche:
Annalisa è la madrina del Roma Pride 2024
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti