Ryanair taglia 60% tratte, a Trapani paura fra i 150 lavoratori

Ryanair taglia 60% tratte, a Trapani paura fra i 150 lavoratori
14 ottobre 2017

L’aeroporto di Trapani ha subito una forte penalizzazione con il taglio del 60% delle tratte, a partire dal 21 settembre: “Bisogna intervenire subito”. E’ l’appello di Cgil, Cisl e Uil e delle Federazioni dei Trasporti, che hanno incontrato la dirigenza dell’Airgest sul futuro dello scalo aeroportuale trapanese. L’Airgest ha assicurato di voler salvaguardare tutti i posti di lavoro studiando le soluzioni insieme ai sindacati per superare questo periodo di crisi. “Dal rilancio dell’aeroporto di Trapani Birgi – avvertono i sindacati – dipende il futuro del territorio trapanese, oltre a quello dei 76 lavoratori a tempo indeterminato e dei 75 interinali a tempo determinato dello scalo, per questo abbiamo chiesto ad Airgest un impegno per tutelare i posti di lavoro e sollecitare i Comuni a sottoscrivere l’accordo di co-marketing con Ryanair”. “Abbiamo chiesto quali sono le prospettive future – spiegano Filippo Cutrona segretario Cgil Trapani e Franco Tranchida segretario provinciale Filt Cgil, Massimo Santoro segretario provinciale Cisl Trapani e Rosanna Grimaudo segretario Fit Cisl, Eugenio Tumbarello segretario Uil Trapani e Giuseppe Tumbarello segretario Uiltrasporti -, siamo fortemente preoccupati, poiche’ le scelte di Ryanair di tagliare i voli avranno serie ripercussioni sull’economia dell’intero territorio trapanese.Chiederemo al Prefetto di convocare un incontro per sollecitare i sindaci a rinnovare l’accordo~di co-marketing”.

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Intanto, dal 6 novembre al 10 dicembre lo scalo restera’ chiuso per i lavori di manutenzione previsti sulla pista. “Il territorio ha bisogno di un piano complessivo che potenzi tutte le infrastrutture attorno all’aeroporto, strade, ferrovie, il collegamento con porto e stazione di Trapani, oltre a quello con il Falcone e Borsellino di Palermo. Con una integrazione strutturale fra tutti gli scali siciliani siamo convinti che si possa rilanciare il settore del turismo, che e’ fondamentale per la nostra terra”, dicono i sindacalisti. L’Airgest ha gia’ bandito l’avviso di pre-gara per la promozione territoriale per i voli internazionali, quelli nazionali e le cosiddette rotte scouting. “Ci auguriamo che, oltre ai tre vettori interessati, nuove compagnie aeree mostrino interesse nei confronti dello scalo di Trapani Birgi, le potenzialita’ ci sono tutte, ma e’ necessario valorizzarle”, concludono i segretari.

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