“Salah bombarolo”, Liverpool contro tifosi Chelsea

“Salah bombarolo”, Liverpool contro tifosi Chelsea
12 aprile 2019

Non solo discriminazione razziale, non solo serie A: dopo le polemiche per i cori contro i giocatori di colore, la Premier League e’ scossa da un altro caso, quello di 6 tifosi del Chelsea che prima della partita di Praga in Europa League cantano “Salah is a bomber”, gioco di parole per dare all’attaccante egiziano del Liverpool del ‘bombarolo’. Il video e’ diventato virale, il Chelsea ha identificato e cacciato 3 tifosi, ma il Liverpool e’ duro: “E’ una discriminazione inaccettabile, e’ ora di dire basta”. E domenica c’e’ Liverpool-Chelsea. Il video risale a mercoledi’ sera, quando il gruppo di tifosi londinesi in trasferta a Praga prima della partita contro lo Slavia, andata dei quarti di Europa League, in un pub ha cominciato a intonare il coro ‘Salah e’ un bombarolo’. Immagini diventate virali, e subito il Chelsea ha deciso di espellere i tre suppporter identificati in attesa di identificarne altri tre. Il Liverpool ha ringraziato il Chelsea per la collaborazione, ma ha emesso sul suo sito un comunicato durissimo.

“Il video che circola online, che mostra cori vili e discriminanti nei confronti di uno dei nostri giocatori, e’ pericoloso e inquietante. Gia’ in questa stagione abbiamo assistito ad abusi discriminatori all’interno di stadi in Inghilterra, in Europa e in tutto il mondo – sottolinea il club, riferendosi anche ai casi di nazionali inglesi fatti oggetto di cori razzisti. Abbiamo anche assistito a numerosi attacchi odiosi sui social media. Questo comportamento deve essere chiamato per quello che e’: vera e propria intolleranza”. “Il Liverpool Football Club – prosegue la nota – crede che sia responsabilita’ di coloro che ricoprono posizioni di autorita’, seguendo le norme del giusto processo, agire con urgenza per identificare e poi punire chiunque commetta un crimine mosso dall’odio. Non c’e’ posto per questo comportamento nel calcio, non c’e’ posto per questo nella societa’”. “Un crimine di questo tipo fa piu’ vittime del singolo individuo verso il quale e’ compiuto. E’ percio’ necessaria un’azione collettiva e decisiva per affrontarlo”.

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