Salvini e l’Europa: se fa danni il 3% non esiste

Salvini e l’Europa: se fa danni il 3% non esiste
Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi (s) e il segretario della Lega, Matteo Salvini
23 gennaio 2018

La Lega tira dritta sulla sua politica nei confronti dell’Europa. Nonostante le rassicurazioni di Berlusconi sul rispetto del limite del 3% del rapporto deficit/Pil, Matteo Salvini non cambia rotta: “Il numerino 3 se danneggia il risparmio, le famiglie e il lavoro, per noi non esiste”, dice presentando alla Camera due candidature per le prossime elezioni politiche, quella dell’economista Alberto Bagnai e quella di Claudio Borghi, responsabile economico del partito, che sfidera’ nel collegio di Siena il ministro Pier Carlo Padoan. “I vincoli europei sono una gabbia, noi vogliamo aprirla. Se ci riusciremo con l’accordo di tutti saremo felicissimi. Se fossimo invece sotto ricatto, per noi verra’ prima l’interesse nazionale”, aggiunge confermando di “essere disposto a tutto, anche a disapplicare le regole europee che si sono dimostrate un disastro, pur di difendere le imprese e le famiglie italiane” che “di sacrifici ne hanno gia’ fatti abbastanza”. No, dunque, a piu’ Europa (“sarebbe come allungare la fiaschetta di whisky a un alcolista”) si’ a piu’ Italia in Europa. Salvini esclude anche la possibilita’ di un governo “imposto da Bruxelles con la sinistra o con chiunque altro”, cosi’ come Silvio Berlusconi che da Bruxelles (dove ha incontrato il presidente del Ppe, Josep Daul) definisce l’ipotesi “non reale” perche’ “il centrodestra vincera’ le elezioni sia alla Camera che al Senato”.

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Il leader di Forza Italia affronta anche il tema immigrazione: “L’Europa deve fare accordi con i paesi di provenienza affinche’ accettino la restituzione dei migranti” conferma, ma invoca anche uno snellimento delle procedure di indentificazione dei migranti. “Dovremmo forse rinunciare alla possibilita’ di un appello presso i nostri Tribunali di chi riceve il foglio di via, e trasformare il foglio di via in un foglio di via definitivo”, afferma ancora. Dopo lo scontro con la Cei, anche Salvini e’ tornato oggi a parlare di immigrazione: “Spieghero’ a monsignor Gualtiero Bassetti come la Lega sia l’unico antidoto al razzismo e come l’immigrazione vada controllata, regolata e limitata perche’ ci sono milioni di italiani in difficolta’”. Intanto Beppe Grillo ha presentato la nuova veste grafica del suo blog, che si discosta ufficialmente da quello del Movimento 5 stelle, che comunque resta raggiungibile attraverso due link posti sopra la testata del sito. ‘Progetta il futuro ma con la matita e la gomma accanto’ e’ il titolo del primo ‘editoriale’. “Inizia adesso un’avventura straordinaria di liberazione, di mente, di fantasia, di utopie, di sogni, di visioni”, afferma Grillo che invita i suoi sostenitori a seguirlo. “Spero che sia una storia piacevole, duratura e soprattutto che serva veramente ad aprire un po’ la testa a tante persone”.

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