Dal palcoscenico di Sanremo alla cucina. La sfida diventa a colpi di fornelli. Silvia Salemi contro i Jalisse, 22 anni dopo: nel 1997 si contesero il palco dell’Ariston; a prevalere furono i Jalisse, il duo formato da Alessandra Drusian e Fabio Ricci con il brano “Fiumi di parole”. A Cibo Nostrum, a Catania, in scena la grande Festa della Cucina Italiana, promossa dalla Federazione Italiana Cuochi (in collaborazione con il MIPAAFT – Divisione Pesca Marittima e Acquacoltura/Programma Operativo FEAMP). Qui la sfida si è ripetuta. Scherza Silvia Salemi, siciliana doc che, in coppia con lo chef Fabio Tacchella, si è cimentata in una pasta risottata con le alici, carciofi e cime di rapa. “Stasera voglio riprendermi una rivincita sul 1997, li avveleno direttamente”. “Senza pubblico cucino, a casa ho ancora tre persone vive a cui pensare”, dice Salemi.
I Jalisse, affiancati dallo chef Gianluca Tomasi, hanno risposto con un filettino di orata al finocchio, cipolla rossa e succo d’arancia. “A mangiare sono grande, sono proprio fantastico”, scherza Fabio Ricci. “Non sono una cuoca che fa piatti elaborati o strani, ma mi piace inventare un po di tutto”, ribatte Alessandra Drusian. Più di 25.000 visitatori, quasi 100.000 mila porzioni servite dalle 300 postazioni che hanno invaso Villa Bellini a Catania, 1.000 chef e pasticceri provenienti da tutta Italia e dall’estero. Il presidente della Federazione Italiana Cuochi, Rocco Pozzulo. “C’è un confronto fra i cuochi, si parla di cucina italiana, di made in italy, di produttività e di trasformazione sapiente delle mani con i cuochi”.
Cucina mediterranea d’autore nell’ottavo appuntamento con la migliore enogastronomia siciliana e non solo, ma sempre con ingrediente principe il versatile pesce azzurro. Lo chef televisivo, Alessandro Circiello: “Il pesce azzurro contiene omega 3 e 6, la Sicilia è la patria, piace a noi è buono ed è sano, ma piace anche a tantissimi ospiti internazionali. Ho cucinato per Madonna, Monica Ballucci o per Rania di Giordania. Sono consumatrici attente che lo consumano settimanalmente”. Tra i protagonisti dell’evento, gli chef della Nazionale Italiana Cuochi, il presidente di FIC Promotion Seby Sorbello, lo chef televisivo Alessandro Circiello e Thomas Gugler, Presidente della più grande organizzazione mondiale dei cuochi, la “Worldchef”. Come ogni anno, Cibo Nostrum conferma il suo spirito di solidarietà e beneficenza. La Federazione Italiana Cuochi, guidata da Rocco Pozzulo, devolverà il ricavato dell evento a: Dipartimento Solidarietà Emergenze FIC, Comunità di Sant Egidio e Locanda del Samaritano.
