Sapienza ed esperienza, ecco “Leonardo Cinquecento”

7 febbraio 2019

Dal più grande genio del Rinascimento alle tecnologie contemporanee: si muove lungo questo affascinante asse storico e culturale il film “Leonardo Cinquecento” che Magnitudo Film porta nelle sale in occasione delle celebrazioni per i 5 secoli dalla scomparsa di Da Vinci. Un racconto che, ci ha spiegato il regista Francesco Invernizzi, si avvicina a Leonardo con un particolare approccio. “Lo fa attraverso la rilettura dei Codici, che sono stati ricomposti da esperti che ci hanno lavorato per quasi 20 anni e hanno collaborato con noi spiegandoci le nuove intuizioni e le intuizioni di Leonardo all’epoca, che oggi sono diventati una realtà straordinaria”.

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All’ombra del Castello Sforzesco a Milano, uno dei luoghi leonardeschi del capoluogo lombardo, ripensare oggi alla lezione dell’artista e scienziato è un’operazione che permette di spalancare nuove porte, anche sul nostro presente. E proprio in questa direzione ha cercato di muoversi Invernizzi per il suo film. “Leonardo – ha aggiunto il produttore e regista – ha insegnato a tutti noi come in realtà lui disse ‘la sapienza è figliola dell’esperienza’. Quello che abbiamo fatto noi con questo film è stato ripercorrere un percorso di esperienza. Abbiamo potuto osservarlo sotto tantissimi punti di vista: di fatto Leonardo raccolse il sapere del suo tempo e lo mise a frutto con nuove invenzioni, nuove macchine, nuove intuizioni che servivano alla sua epoca, ma che, a volte fermate dallo sviluppo tecnologico disponibile, non si sono in realtà fermate. E allora l’esperienza è andata avanti, la sapienza è andata avanti allora ecco che molte delle cose che vediamo nel mondo intorno a noi possiamo collegarle a queste sue prime intuizioni”. “Leonardo Cinquecento” sarà nelle sale dei cinema italiani dal 18 al 20 febbraio.

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