Sardegna, rinviati a giudizio 30 ex consiglieri regionali su fondi gruppi

Sardegna, rinviati a giudizio 30 ex consiglieri regionali su fondi gruppi
17 maggio 2018

Sono stati rinviati a giudizio per peculato 29 fra consiglieri ed ex consiglieri regionali della Sardegna ai quali la procura di Cagliari contesta spese irregolari con fondi assegnati ai gruppi consiliari nella legislatura 2004-2009. Stamane il gup Roberto Cau ha accolto la richiesta del pm titolare dell’inchiesta, Marco Cocco. Gli indagati, che compariranno in giudizio il prossimo 19 ottobre, appartenevano, per la maggior parte ai gruppi di centrosinistra Ds e Margherita (poi confluiti nel Pd) e Progetto Sardegna. Un trentesimo ex consigliere, l’attuale sindaco di Alghero Mario Bruno, ha chiesto e ottenuto il rito abbreviato: il gup ha fissato l’udienza per il 18 ottobre prossimo. Dei 30 ex onorevoli su cui oggi si e’ pronunciato il gup una ventina sono rappresentanti dall’avvocato Guido Manca Bitti. Andranno a giudizio il neodeputato del Pd Gavino Manca; l’attuale presidente della Terza commissione (Bilancio) del Consiglio regionale Franco Sabatini (Pd); l’amministratore unico dell’Arst, azienda regionale trasporti, gia’ capogruppo di Progetto Sardegna, Chicco Porcu; l’ex presidente del Consiglio regionale, Giacomo Spissu, neo presidente della Sardaleasing, finanziaria del Banco di Sardegna; il sindaco di Sarroch e presidente del Cacip (Consorzio industriale della provincia di Cagliari) Salvatore Mattana; l’ex sindaco di Guspini Tarcisio Agus, di recente nominato commissario straordinario del Parco geominerario.

Nell’elenco ci sono anche Antonio Biancu, gia’ capogruppo della Margherita e segretario particolare dell’assessore regionale all’Agricoltura; Giuseppe Cuccu, amministratore unico di Tecnocasic, che gestisce l’impianto di Macchiareddu per lo smaltimento dei rifiuti di Cagliari; Nazareno Pacifico, direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero-universitaria (Aou) di Cagliari; Giuseppe Pirisi, presidente dell’Isre (Istituto superiore regionale etnografico) di Nuoro. A questi quattordici nomi si aggiungono l’ex capogruppo dei Ds ed ex deputato Siro Marrocu, l’ex segretario regionale ed ex senatore del Pd Silvio Lai, gli ex consiglieri regionali Gianluigi Gessa, Simonetta Sanna, Antonio Calledda, Alberto Sanna, Vincenzo Floris, Giovanni Battista Orru’, Angela Corrias, Renato Cugini, Alessandro Frau, Mariuccia Cocco, Giovanni Giagu, Stefano Pinna, Elio Corda e Giovanni Tocco. Gli importi spesi e non adeguatamente giustificati, secondo l’accusa, contestati agli ex consiglieri vanno dai 4.500 per Agus ai 172 mila per Porcu, ai 174.500 per Marrocu, ai 275 mila per Calledda. A Mario Bruno si contesta un importo di circa 46 mila euro. Sui 42 mila euro si aggirano le spese anomale contestate a Pinna, Gessa e Sanna. Questi gli altri importi: Biancu circa 97 mila euro; Giuseppe Cuccu 170 mila; Lai 81.500; Gavino Manca 52mila; Salvatore Mattana 79 mila; Pacifico 94 mila; Giuseppe Pirisi 78 mila; Franco Sabatini 56 mila; Giacomo Spissu 79 mila; Alberto Sanna 83 mila; Vincenzo Floris 82 mila; Giovanni Battista Orru’ 80 mila; Angela Corrias 79 mila; Renato Cugini 70 mila; Alessandro Frau 54.700; Mariuccia Cocco 48 mila; Elio Corda 39 mila; Giovanni Giagu 23.600; Giovanni Tocco 17 mila.

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