La star confessa: “Quando ho visto il film presi a schiaffi Paul Verhoeven. Mi avrebbe almeno potuto avvisare”
A distanza di ventidue anni dalll’uscita di Basic Instinct, il film scandalo di Paul Verhoeven, l’attrice Sharon Stone, considerata una fra le 50 donne più belle del mondo, ha rivelato inaspettati retroscena al settimanale francese Télécâble Sat. La scena cult in cui la Stone accavallava le gambe senza le mutandine “fu un tradimento del regista”, spiega la diva secondo cui “poco prima di girare, Paul mi chiese di sfilare gli slip bianchi perché si vedevano nella cinepresa. Mi assicurò che non si sarebbe notato nulla”. Doveva essere un normale accavallamento di gambe, insomma. “Quando poi ho visto il film, a pochi giorni dalla presentazione al festival di Cannes – spiega la Stone – mi sono sentita tradita. Così mi sono alzata e l’ho schiaffeggiato”. Nessun rimpianto però per la star: “Rifarei tutto. Basic Instinct ha cambiato la mia carriera”. E ammette anche: “Non pensavo che sarebbe diventata una scena così erotica. Se fossi stata al suo posto, avrei sicuramente conservato quella scena. Ma in segno di rispetto, mi avrebbe almeno potuto avvisare”.
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