Austria a Italia: tenete migranti a Lampedusa. Sbotta sindaco dell’isola: “Non siamo lager”

Austria a Italia: tenete migranti a Lampedusa. Sbotta sindaco dell’isola: “Non siamo lager”
20 luglio 2017

Sale la tensione sull’annosa questione dei migranti. A scatenare l’ultima polemica, questa volta è l’Austria che punta a chiudere la rotta del Mediterraneo e mettere fine ai trasferimenti dei migranti dalle isole italiane alla terraferma. Il tema, oggi, è stato oggetto dell’incontro a Vienna tra il ministro degli Esteri austriaco Sebastian Kurz (foto dx) all’omologo italiano Angelino Alfano (foto sx). “Con il ministro degli Esteri Alfano e’ sempre un piacere incontrarci e io sono un amico della chiarezza – ha affermato Kurz -. Gli ho detto: basta ingressi illegali di migranti sulla terraferma italiana da Lampedusa”. Il ministro degli Etseri ha spiegato che “attualmente al Brennero c’e’ una cooperazione tra le forze di polizia, ma se l’Italia continuera’ a far arrivare migranti verso nord allora chiuderemo i nostri confini”. E ancora. “Non puo’ essere che persone salvate nel Mar Mediterraneo vengano portate in Italia sulla terraferma e poi portate verso nord. Il traffico che c’e’ tra Lampedusa e la terraferma non puo’ esistere”, ha dichiarato Kurz. “Fino a quando gli scafisti guadagneranno sempre piu’ soldi, ci saranno anche sempre piu’ morti”, ha sottolineato il ministro degli Esteri austriaco.

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“Con l’Italia siamo concordi sul ruolo delle Ong. Ci sono Ong che lavorano bene, altre che lavorano in collaborazione con gli scafisti e questa cosa deve finire – ha proseguito Kurz -. Ad aprile sono stato criticato molto in Austria ma anche in Europa per il ruolo delle Ong, adesso i problemi sono noti. Adesso che e’ stato stilato il criterio di come devono operare le Ong bisogna procedere al sequestro delle navi per chi non si mettera’ in regola”. Insomma, per l’Austria “un salvataggio nel Mediterraneo non significa un biglietto per l’Europa”. Immediata la reazione dei lampedusani. “E’ inaccettabile, il governo italiano reagisca immediatamente e in modo determinato. Lampedusa non accetta di essere trattata e indicata come un lager dove detenere i migranti”. E’ furioso il sindaco di Lampedusa Toto’ Martello dopo le parole del ministro degli Esteri austriaco Sebastian Kurz. “Parole gravissime – aggiunge – tanto piu’ perche’ pronunciate da un ministro europeo e dette con una sorprendente leggerezza rispetto a un’isola che dal ’93 ha sostenuto il peso dell’Europa e dell’Italia. I lampedusani sono indignati e chiedono al governo di prendere una netta e chiara posizione”.

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