“Un chilometro di Tav costa 60 milioni in Italia, 20 in Francia. Foietta e Chiamparino dovrebbero dire chi si e’ preso la differenza di 40 milioni”. Questa l’accusa del ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli che oggi ha rilanciato la polemica sui costi della Tav. Opera che la Lega continua a ritenere indispensabile, anche se conviene con i pentastellati sulla necessita’ di ridiscutere il progetto con la Francia. “Se Parigi non ci mette i soldi di che parliamo?”, spiega un esponente del partito di via Bellerio, “se i francesi pensano ad un rinvio dobbiamo farci anche noi delle domande e pensare magari di investire per ora i fondi su altre grandi opere”.
La Lega insiste sulla necessita’ che siano il presidente francese Macron e il premier Conte a trovare una soluzione sul da farsi. Intanto lo scontro sulla Tav si accende, con Toninelli che ha messo sul tavolo anche la possibilita’ di “recedere dalla prosecuzione dell’opera”. “Comincio a trovare un po’ stucchevoli queste dichiarazioni di giornata sulla Tav. Non siamo di fronte alla costruzione di una rotonda di paese – con tutto il rispetto per le rotonde di paese – bensi’ alla piu’ importante opera pubblica europea”, ha spiegato il presidente del Piemonte Sergio Chiamparino che chiede al ministro delle infrastrutture Toninelli di rendere ” trasparenti le modalita’ con cui sta facendo l’analisi costi-benefici, cosa che attualmente non e’, e si impegni nel piu’ breve tempo possibile , comunque entro l’autunno, a presentare i risultati di questa ricognizione”.
“La ‘lista nera’ delle grandi opere fatta dal ministro Toninelli, con una inquietante serie di No, e’ l’esatto contrario di quel che serve allo sviluppo del Paese. I 5 stelle sembrano non vedere l’ora di porre uno stop alla realizzazione di tutte le infrastrutture utili all’Italia, a cominciare dalla Tav, per poi festeggiare con i centri sociali e i vari oppositori di qualsiasi forma di progresso. Se questa linea folle non verra’ fermata causera’ guasti inimmaginabili”, afferma il deputato di Forza Italia Luca Squeri.
“Ecco la chiarissima risposta del ministro M5S Danilo Toninelli al question time di Fratelli d’Italia sulla Tav: ni’. Sono senza parole. Bisogna far decidere i piemontesi con il referendum: siamo certi che i cittadini diranno si’ e il Governo non potra’ dire no alla volonta’ del popolo”, scrive su twitter il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Intanto Le Maire, ministro dell’Economia francese che sottolinea come siano “legittimi gli interrogativi di Luigi Di Maio. Li rispetto aspettiamo pazienti la posizione ufficiale del governo italiano”.
