Sempre più distanti Renzi e Pisapia. Lupi pronto a salutare Alfano

Sempre più distanti Renzi e Pisapia. Lupi pronto a salutare Alfano
Il segretario Pd, Matteo Renzi e il leader di Campo progressista, Giuliano Pisapia
23 novembre 2017

Era stato Pisapia a sottolineare la necessita’ di individuare la figura di un garante per la chiusura di un accordo nel centrosinistra. Figura individuata in Prodi che pero’ in una nota aveva fatto sapere di non volere alcuna lista in suo nome. Per ora pero’ l’ipotesi di trovare una personalita’ di raccordo che possa tenere uniti tutti gli attori del perimetro e’ uscita dal tavolo. Campo progressista nell’incontro di oggi con il Pd ha rilanciato la richiesta ma l’argomento non compare nel comunicato. Per l’area pisapiana quello che conta sono i provvedimenti. “Bene – sottolinea Furfaro – che il Pd abbia accettato una svolta seria sui punti programmatici, ma per proseguire il confronto adesso servono fatti politici immediati”. L’eliminazione del superticket, una maggiore salvaguardia dei pensionati (Cp sara’ alla manifestazione indetta dalla Camusso il 2 dicembre) con l’ipotesi di rinviare l’automatismo dell’aumento dell’eta’ pensionabile, la calendarizzazione il 28 novembre nella capigruppo del Senato dello ius soli e del biotestamento. “Ma occorrera’ trovare una formula, perche’ Renzi non puo’ essere il collante dello schieramento”, sottolineano fonti parlamentari di Cp.

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Tuttavia il segretario dem gia’ nei giorni scorsi aveva fatto sapere di non essere d’accordo. “Non serve un preside, basta trovare un’intesa che assicuri pari dignita’”, spiegano fonti renziane. Del resto due giorni fa Delrio a La7 aveva osservato che “non si puo’ pensare di commissariare” il segretario del Nazareno. Tuttavia il timore in Campo progressista e’ che proprio l’ex presidente del Consiglio possa sparigliare le carte. Nei primi venti minuti dell’incontro con Fassino di oggi – spiega un fedelissimo di Pisapia – si e’ parlato dell’atteggiamento di Renzi sulla coalizione. L’ex premier ha chiamato qualche giorno fa alcuni esponenti di Cp chiedendo una accelerazione sulla chiusura dell’accordo. “Ma non puo’ pensare che noi facciamo una lista civetta. Se vuole la coalizione deve crederci fino in fondo”, afferma un esponente vicino a Pisapia. Fassino ha poi incontrato anche l’Idv e Portas dei Moderati, il cui simbolo e’ stato richiesto – dicono dai dem – anche da Alternativa popolare. Domani ci sara’ la direzione nazionale di Ap, con Lupi che, insieme all’ala lombarda, si oppone ad una linea di affiancamento al partito del Nazareno.

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