Sequestrato patrimonio da 170 milioni a imprenditore settore appalti

31 gennaio 2019

La Gdf di Roma ha definitivamente sequestrato il patrimonio dell’imprenditore di origini siciliane Pietro Tindaro Mollica, attivo nel settore degli appalti di opere pubbliche, arrestato nel marzo 2015 per bancarotta fraudolenta, estorsione e intestazione fittizia di beni. Il valore complessivo del sequestro, che riguarda 10 società, con sede a Roma, quote societarie di 2 società, con sede a Padova e Venezia, 40 unità immobiliari(11 fabbricati e 29 terreni), tra Roma, Varese e la provincia di Messina, 11 tra auto e motoveicoli e rapporti finanziari, è di oltre 170 milioni di euro. Tra gli immobili confiscati spicca un appartamento di pregio sito nel quartiere Parioli, affacciato sul parco di Villa Ada. Il decreto di confisca è stato confermato dalla Corte di Appello capitolina e divenuto definitivo dopo la pronuncia della Corte di Cassazione.

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