Si allarga rottamazione bis, ampliamenti casa fino 5%

Si allarga rottamazione bis, ampliamenti casa fino 5%
18 gennaio 2019

Nuova chance per chi ha perso il treno della rottamazione-bis con la possibilita’ per chi non ha pagato le rate in tempo di accedere a quella ‘ter’ ma anche allentamento dei paletti per chi vuole fare mini ampliamenti in casa costruendo una stanzetta all’ultimo piano magari di una villetta o modificando il sottotetto: il decreto legge Semplificazioni si trasforma sempre di piu’ in un ‘Omnibus’. Il testo e’ atteso in Aula al Senato martedi’ prossimo ma i lavori continuano ad andare a rilento: le votazioni in commissione sono slittate a domenica. Oggi dovrebbero essere depositati gli emendamenti dei relatori: ecco alcune le novita’ principali.

NUOVA CHANCE PER CHI HA PERSO TRENO ROTTAMAZIONE ‘BIS’- Si riaprono i termini per aderire alla rottamazione delle cartelle anche per chi non era in regola con i pagamenti della rottamazione bis al 7 dicembre, e quindi non poteva rientrare nella nuova sanatoria introdotta col decreto fiscale. I tempi saranno piu’ stringenti rispetto alla rottamazione ter: si paga entro il 31 luglio in una unica soluzione o in 10 rate in 3 anni, anziche’ in 5 anni e 18 rate.

PIU’ FACILI MINI-AMPLIAMENTI CASA, ENTRO 5% VOLUME – Salta “l’obbligo di verifiche di sicurezza strutturale per le sopraelevazioni” entro il 5% del volume di casa, a patto che “il carico dell’intervento non superi quello preesistente”.

BALNEARI, DIETROFRONT M5S MA LEGA PER ORA INSISTE – I 5S hanno ritirato l’emendamento sulla sanatoria per la riscossione dei canoni delle spiagge oggetto di contenzioso. La Lega, che ne ha presentato uno analogo, per ora pero’ lo mantiene.

VIA LIMITI AD AUTO BLU SE NON INQUINANO – Lo Stato potra’ comprare anche auto blu oltre i 1600 centimetri cubici di cilindrata, se poco inquinanti.

NIENTE SOLDI PUBBLICI A ATENEI PRIVATI – Gli Atenei che diventano societa’ di capitali non potranno accedere al fondo per il finanziamento ordinario delle universita’. Incassi per lo Stato pari a 100 milioni di euro all’anno. DAL 2020

PREMIER GUIDERA’ L’AGENDA DIGITALE – Sara’ il presidente del Consiglio, dal 2020, ad assumere i compiti e i poteri ora esercitati dal commissario straordinario per l’Agenda digitale, prorogato intanto per il 2019.

SALTA OBBLIGO DI E-RICETTA PER VETERINARI – I veterinari potranno continuare a usare le ricette cartacee.

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