Sicilia, aumentano le richieste di credito delle imprese. Agrigento il maggior incremento

Sicilia, aumentano le richieste di credito delle imprese. Agrigento il maggior incremento
12 gennaio 2015

banconoteNel 2014 sono cresciute del +14,3% le richieste di credito da parte delle imprese Siciliane. E’ quanto emerge dall’ultimo aggiornamento del Barometro Crif sulla domanda di credito da parte delle imprese (vere e proprie istruttorie di credito, non semplici preventivi o richieste di informazioni) elaborata sulla base del patrimonio informativo di Eurisc – il Sistema di Informazioni Creditizie di Crif che raccoglie i dati relativi a oltre 77 milioni di posizioni creditizie di cui piu’ di 8 milioni attribuite a utenti business. Nello specifico, Per quanto riguarda la Sicilia, nel complesso si registra un incremento pari a +14,3% del numero di richieste di credito presentate dalle imprese rispetto al 2013, sensibilmente superiore alla crescita rilevata a livello nazionale (+7,4%).

Entrando maggiormente nel dettaglio, la spaccatura per provincia mette in evidenza un incremento particolarmente elevato nella provincia di Agrigento (+25,9% sul 2013), seguita da quella di Catania (+21,9%) e Siracusa +16,8%. All’estremo opposto, invece, l’unica provincia in regione ad aver mostrato una flessione nell’ultimo anno e’ quella di Enna (con un -4,0% rispetto al 2013). La provincia di Palermo, invece, ha fatto segnare una crescita nel numero di domande di credito presentate dalle imprese del +14,6% rispetto al 2013. Relativamente agli importi medi richiesti, la Sicilia ha fatto registrare nel complesso un calo del -2,7% rispetto al 2013, sostanzialmente in linea rispetto alla media nazionale che ha visto una flessione pari a -1,6%, che ha portato il valore ad assestarsi a 57.158 euro. Nella regione il record per importo medio richiesto piu’ elevato spetta a Palermo, con 65.256 euro (anche se la provincia registra con un calo del -1,6% rispetto al 2013), seguita a breve distanza da Catania, con 64.050 euro e da Agrigento con 54.549 euro.

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Evidentemente, secondo il Barometro Crif, le prospettive di ripresa, per quanto modeste esse siano, contribuiranno ad incoraggiare le imprese a riprendere progressivamente gli investimenti e per questo avranno necessita’ di reperire adeguate risorse finanziarie. Dopo una prolungata fase di difficolta’ ad accedere ai finanziamenti, da parte soprattutto delle piccole e medie imprese, oggi si registra una grande attenzione anche ai canali alternativi o comunque complementari a quello tradizionalmente rappresentato dagli istituti di credito. In particolare, anche grazie alla spinta normativa avviata con il Decreto Sviluppo del 2012, si stanno infatti determinando i presupposti affinche’ il mercato dei cosiddetti mini-bond possa definitivamente decollare. A questo riguardo, come evidenziato anche da un recente studio realizzato da Crif Rating Agency, in Sicilia sono 147 le societa’ di capitali che presentano le caratteristiche potenziali per poter accedere al mercato dei mini-bond e piu’ in generale delle obbligazioni, quindi con la possibilita’ di raccogliere le risorse finanziarie necessarie a sostenere piani di sviluppo o di espansione anche internazionale.

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