L’Ars ha approvato il ddl di variazioni di Bilancio, con 31 voti a favore e 20 voti contrari L’esame del testo era proseguito a ritmo serrato per tutto il pomeriggio, in una corsa contro il tempo per approvare entro stasera la riscrittura della norma che salva gli stipendi dei precari e dei dipendenti dei consorzi di bonifica e che dovra’ essere pubblicata entro domani sull’edizione speciale della Gazzetta ufficiale per diventare esecutiva e permettere l’erogazione entro dicembre.
L’emendamento prevede contributi per Ipab, Istituto regionale Vini e Oli, un fondo per i comuni in difficolta’ finanziarie – compreso il ‘salva-Catania’ da 8 milioni per l’ente in dissesto – e il mantenimento dei fondi per centri antiracket ed antiviolenza. Sono state necessarie piu’ di una riunione dei capigruppo e della maggioranza per arrivare ad un’intesa coordinata dal presidente dell’Ars Gianfranco Micciche’, L’Ars ha poi approvato la norma che assegna due milioni e trecento mila euro in favore dei talassemici. Dopo l’ok all’emendamento scritto nel pomeriggio dai capigruppo, l’Assemblea ha votato rapidamente tutti gli articoli, uno di questo ripristina le risorse per gli ex Pip.
