Almeno 28 persone uccise in raid su Idlib. Putin: bisogna eliminare i terroristi

Almeno 28 persone uccise in raid su Idlib. Putin: bisogna eliminare i terroristi
14 giugno 2019

E’ di almeno 28 persone uccise, tra cui 7 civili, il bilancio delle ultime 24 ore di raid aerei russi e governativi siriani nel nord-ovest del paese, secondo quanto affermato dall’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus), che si avvale da anni di una fitta rete di fonti e ricercatori su terreno. L’Ondus precisa che i raid sono avvenuti tra le regioni di Hama e di Idlib, dove e’ in corso da circa due mesi l’offensiva governativa e russa contro una regione controllata anche dalla Turchia e dove operano miliziani anti-regime e qaidisti. Dal canto suo, l’agenzia governativa siriana Sana riferisce dell’uccisione delle ultime ore di numerosi “terroristi” nelle regioni di Hama e Idlib, usando un termine solitamente usato per miliziani anti-regime.

Secondo Vladimir Putin, la soluzione politica alla crisi in Siria va avanti ed è attualmente necessario eliminare completamente i focolai terroristici nella provincia nordoccidentale di Idlib e alimentare il supporto umanitario. Putin, ha sottolineato nel suo intervento al vertice dei capi di stato dell’Organizzazione della Cooperazione di Shanghai, che Damasco ha riguadagnato il controllo sulla maggior parte dei territori siriani attraverso l’aiuto della Russia. “Il processo di soluzione politica prosegue – ha detto il capo del Cremlino -. Il lavoro sulla creazione di una commissione costituzionale è in corso. Il compito che ha attualmente la massima priorità è garantire la completa eliminazione dei focolai terroristici che restano in Siria, prima di tutto a Idlib, e allo stesso tempo incrementare i volumi di aiuto umanitario e il contributo della comunità globale alla ripresa economica siriana”, ha concluso Putin.

Leggi anche:
Neve a quote collinari in Piemonte, Emilia-Romagna e Liguria
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti