È durato per tutta la notte e si è concluso dopo avere riportato a valle la persona dispersa l`intervento che ha impegnato per ore la VII Delegazione Valtellina – Valchiavenna del Soccorso Alpino Lombardo. La Centrale operativa ha attivato i soccorsi intorno alle 21:20 di lunedì 3 luglio 2017 per un escursionista residente in zona, in difficoltà nei pressi della Val d’Ambria, nelle Orobie Valtellinesi, al confine tra i comuni di Piateda e Albosgaggia. L’elicottero è uscito per una ricognizione ma poi le condizioni di luce non hanno più permesso di proseguire ed è dovuto rientrare.
Il segnale telefonico era discontinuo e le comunicazioni avvenivano con una certa difficoltà. Sono state inviate sul posto prima una squadra veloce e poi una squadra avanzata, con la base mobile. Per il soccorso sono stati attivati i tecnici e i coordinatori di ricerca del Cnsas, in collaborazione con il Sagf – Soccorso alpino Guardia di Finanza. Sul posto anche la fotoelettrica dei Vigili del fuoco. L’uomo è stato localizzato a una quota di circa 1700 metri, illeso ma in una zona con presenza di balze rocciose, vallette e bosco, difficile da raggiungere: ha avuto l`accortezza di restare fermo per non mettersi in pericolo. A un certo punto i soccorritori e l`escursionista sono riusciti a stabilire il contatto via voce ed è stato verificato che era illeso. All’alba è stato inviato sul posto l`elisoccorso decollato da Brescia, il tecnico del Cnsas ha recuperato e imbarcato l`uomo. L’intervento ha impegnato 12 tecnici ed è terminato verso le 7:30 di questa mattina.
