Spopolano a Dacca le barbe arancioni, “è lo stile Maometto”

21 ottobre 2019

Spopolano a Dacca, capitale del Bangladesh, le barbe color arancione. Capelli e barba tinti con l’henné, un fenomeno a metà tra moda e appartenenza religiosa, come ci spiega questo bengalese musulmano, Akkel Ali Khan: “Si utilizza l’henné per seguire ciò che il profeta Maometto – pace a lui – faceva. Non è per impressionare gli altri, ma solo per ricevere delle benedizioni”. Celebri imam ricorrono a questa tinta, secondo gli esperti, per mostrare la loro pietà. Secondo alcuni testi religiosi musulmani, il profeta Maometto si tingeva la barba con l’henné.

Ma spesso gli uomini bengalesi iniziano a colorarsi la barba semplicemente per coprire i primi peli bianchi e i barbieri che a Dacca offrono questo servizio sono sempre più numerosi. È ormai quasi impossibile girare per strada senza incontrare degli uomini di una certa età con la barba e i capelli tinti color mandarino, zafferano o pompelmo, una vera e propria tendenza degli ultimi anni. La polvere si trova in sacchettini a buon prezzo anche nei negozi di alimentari e si applica facilmente, in confronto a una tradizionale tintura all’henné. Le comunità musulmane dell’Asia e del Medio Oriente conoscono da lungo tempo l’uso dell’henné per le barbe, ma il Bangladesh, paese di 160 milioni di abitanti a maggioranza musulmana, è diventato capofila di questo stile.

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