Teatro Massimo Palermo, arrivano i privati. Anche Benetton?

Teatro Massimo Palermo, arrivano i privati. Anche Benetton?
27 novembre 2014

Fondazione Sicilia, Confcommercio Palermo, Confindustria Palermo, Amg Energia, Sispi e Moneynet. Sono questi i partner privati del Teatro Massimo che, con un impegno pluriennale, insieme al sostegno dei lavoratori concretizzatosi con la firma del piano di risanamento triennale, contribuiranno alla stabilità della Fondazione. Un intervento che ammonta complessivamente a 215mila euro nel triennio 2014-2016, con un contributo di 90mila euro da Fondazione Sicilia, 45mila euro da Amg e 35mila euro da Sispi. Mentre Confindustria Palermo (24mila euro) e Confcommercio Palermo (15mila euro) hanno previsto al momento un intervento solo per il biennio 2014-2015 e Moneynet (5mila euro) per il 2014. “La riapertura di rapporti di partnership con le realtà private più significative della città segna una svolta di valore strategico e di importanza fondamentale per la Fondazione – ha detto il sovrintendente Francesco Giambrone – Oggi il Teatro è un interlocutore affidabile e serio per chi decide di investire risorse private a sostegno di una grande istituzione culturale che si pone come centro di produzione al servizio dell’intera Sicilia. Sentire al nostro fianco interlocutori come quelli che oggi diventano partner della Fondazione è per tutti noi uno stimolo ulteriore per proseguire sulla strada del risanamento e di una maggiore produttività ed efficienza”. Tra i possibili sponsor anche Benetton, anche se per il momento c’e’ il riserbo piu’ assoluto. I privati, attualmente, sono assenti dal consiglio di indirizzo ma potranno accedervi quando raggiungeranno un contributo di 700 mila euro, pari al 5% del contributo ministeriale; a quel punto il secondo rappresentante del Comune in consiglio dovrebbe fare un passo indietro.

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