Tredicenne muore a scuola: “Ha detto ciao a tutti e si è lanciato”

Tredicenne muore a scuola: “Ha detto ciao a tutti e si è lanciato”
La scuola cattolica di Santa Maria, in viale Manzoni Roma
20 ottobre 2017

Un ragazzo di tredici anni è morto dopo essere precipitato da una finestra della scuola che frequentava a Roma, e in base alle prime ricostruzioni, si sarebbe suicidato. Il ragazzo frequentava la scuola cattolica di Santa Maria, in viale Manzoni numero 5, intorno alle 12 di oggi, durante la pausa ricreativa, si è allontanato dal gruppo degli altri studenti, è salito al secondo piano e si è buttato da una finestra, che dà su un cortile interno della scuola, dove si trova una scala di ferro antincendio. Soccorso in condizioni gravissime dal 118, è morto poco dopo. Il 13enne avrebbe lasciato un biglietto. L’ipotesi principale è quindi che si sia trattato di suicidio. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Piazza Dante, che stanno ascoltando numerose persone per chiarire cosa accaduto. Sono usciti in lacrime, accompagnati dai genitori, i compagni di scuola dello studente 13enne. Secondo quanto riferito da alcuni compagni di classe, il ragazzino, mentre tutti scendevano per andare a ricreazione, avrebbe avvicinato una sedia alla rampa delle scale e dopo aver detto ‘ciao a tutti ‘ si sarebbe lanciato nel vuoto davanti ai suoi compagni. Sulla vicenda indagano i carabinieri, che nella classe del 13enne  avrebbero trovato un biglietto. Il ministro dell`Istruzione, dell`Università e della Ricerca, Valeria Fedeli, esprime “profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia”. In attesa di conoscere la dinamica dei fatti, rispetto alla quale è stata chiesta un`approfondita relazione anche all`Ufficio scolastico regionale, già attivato sulla vicenda, Fedeli anticipa che “il Ministero offrirà tutto il supporto necessario alla scuola e alla comunità scolastica per affrontare il lutto vissuto stamattina”.

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