Trump vuole Tap e conferma sanzioni alla Russia. E all’Italia assegna “ruolo leadership per Libia”

Trump vuole Tap e conferma sanzioni alla Russia. E all’Italia assegna “ruolo leadership per Libia”
Il presidente Usa, Donald Trump
31 luglio 2018

Donald Trump apre a sorpresa all’Iran, conferma le sanzioni alla Russia “cosi’ come sono”, vuole che il Governo Conte realizzi il gasdotto Tap e assegna all’Italia “un ruolo di leadership per la Libia”. Queste le quattro principali notizie, emerse dal Presidente degli Stati Uniti, al termine del suo incontro alla Casa Bianca con il premier italiano Giuseppe Conte. Sui migranti Trump elogia la linea dura del Governo Conte, invita la Ue “a seguire l’esempio dell’Italia”, si dice pronto “a chiudere i confini” con il Messico.

“Non avro’ alcun problema – dice Trump – a fare scattare uno shutdown se non otterro’ i fondi per potenziare la sicurezza ai confini” e costruire il muro tra Usa e Messico. “Stati forti – afferma Trump – vogliono confini forti”. Sulla Libia Conte annuncia trionfante: “Da oggi avremo una cabina di regia permanente Italia-Usa nel Mediterraneo allargato, quasi un gemellaggio. Gli Usa riconoscono il ruolo di leadership dell’Italia, in particolare in Libia”. Trump conferma: “Siamo onorati di annunciare un nuovo dialogo strategico che migliorera’ la cooperazione su tanti argomenti, tra cui la sicurezza nel Mediterraneo, dove riconosciamo la leadership italiana per quanto riguarda la Libia e l’Africa settentrionale”.

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Sull’Iran Trump annuncia a sorpresa di essere “pronto” ad un dialogo con l’Iran “senza precondizioni”. Gli Usa hanno infatti ritirato la loro firma dall’accordo sul nucleare. “Non so se loro siano pronti – aggiunge Trump – io sono pronto ad un incontro in qualsiasi momento. Sarebbe bene per noi, per loro e per il mondo”. Trump pero’ fissa un paletto: “Il regime iraniano non dovra’ mai avere l’arma nucleare”. Sulla Russia Trump e’ tranchant: “Le sanzioni a Mosca rimarranno cosi’ come sono”. Molto netto anche l’invito a Conte di realizzare il gasdotto Tap, che dovrebbe raggiungere le nostre coste.

“Il gasdotto Tap vorrei vederlo completato e spero che questo avverra’ e che completerete il gasdotto”. Conte assicura che la Tap e’ un’opera strategica e che “puo’ dare un contributo alla decarbonizzazione che e’ nel programma di Governo”. Il premier italiano ammette pero’ la preoccupazione delle comunita’ locali e assicura che “incontrera’ personalmente i sindaci per contemperare le varie esigenze”. Trump sulla Tap insiste: “Voglio un qualcosa di competitivo e spero il primo ministro riuscira’ a farlo e a completarlo”. Conte riconosce: “Siamo d’accordo sulla necessita’ di una diversificazione delle rotte dell’energia”.  Il Presidente degli Stati Uniti critica la Germania perche’ compra il gas dalla Russia e contribuisce alle spese della Nato solo con l’1% del proprio Pil.

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