Resta rinchiuso nel reparto di articolazione mentale della casa circondariale di Salerno – Fuorni, il 42enne che, nella serata di venerdì 22 dicembre, ha strangolato la madre a Battipaglia. Il gip salernitano ha, infatti, convalidato il fermo per l’uomo. La tragedia in un appartamento di via Tafuri dove la 74enne, Vittoria Natella, viveva con il figlio. L’omicidio sarebbe avvenuto al culmine di una lite. L’anziana soffriva di schizofrenia paranoidea e, per oltre venti anni, è stata in cura presso strutture mediche specializzate. Il cadavere della donna era stato rinvenuto dai carabinieri della locale Compagnia, la mattina del 23 dicembre, all’interno della camera matrimoniale dopo che i vicini avevano notato il 42enne aggirarsi nel condominio dove risiedeva in stato confusionale. L’uomo, nella serata dell’antivigilia di Natale, aveva fornito dichiarazioni autoaccusatorie ai militari dell’Arma ed era stato rinchiuso in carcere nel reparto di articolazione mentale. In serata, intanto, sarà eseguito l’esame autoptico sulla salma.
