Salvini a M5s: “Governo a tempo e mai con Renzi”

Salvini a M5s: “Governo a tempo e mai con Renzi”
Il leader della Lega, Matteo Salvini
4 maggio 2018

Un “governo a tempo fino a dicembre” per modificare la legge elettorale, scongiurare gli aumenti di Iva e accise, approvare la legge di stabilita’ preparare la cancellazione della legge Fornero e ristabilire centralista’ agli interessi italiani in rapporto con le istituzioni dell’Unione europea. E’ la proposta, “ultima chance”, che Matteo Salvini fa come leader del centrodestra al Movimento 5 stelle, in vista del terzo e ultimo giro di consultazioni convocate da Sergio Mattarella per la formazione del governo. Per la guida di un esecutivo di questa natura il segretario leghista dice di avere “in testa” diversi nomi. “Bisogna partire da chi ha vinto le elezioni”, spiega, precisando che “non necessariamente debba essere un leghista”. “Alcuni nomi che leggo sui giornali in questi giorni sono dame di compagnia della commissione europea”, continua, nella conferenza stampa, convocata all’ultimo minuto al termine del Consiglio federale della Lega. Salvini poi ribadisce il suo ‘no’ a un governo tecnico ma spiega che il premier potrebbe anche essere un “non eletto”. E respinge anche l’ipotesi di una ‘prorogatio’ al governo Gentiloni: “Mi rifiuto di mandare al consiglio europeo di giugno Alfano. Ci sara’ un altro governo in carica”.

Salvini tiene comunque la porta chiusa al Pd: “Mai con Renzi”

Anche davanti all’ipotesi vista di governo a tempo, Salvini tiene la porta chiusa al Pd. “Mai con Renzi”, scandisce, “Dove c’e’ Renzi non ci sono io”, iniste rispondendo a chi gli chiede se sarebbe disposto a formare un governo con i voti dei Democratici. Mentre rimane la porta aperta al M5s a cui chiede di “sedersi a un tavolo” per discutere delle “poche cose da fare, bene e in fretta”. “Io sono due mesi che cerco un dialogo coi 5 Stelle, posso anche portargli anche la colazione a letto. Non so piu’ cosa fare oltre che escludere qualsiasi tipo di rapporto diretto e indiretto con Renzi e con la Boschi e con i renziani”, dice. “Di piu’ non posso fare. Penso che anche nel movimento 5 stelle stia maturando l’idea che se bisogna accompagnare l’Italia a un nuovo voto bisogna farlo seriamente e’ in fretta ma non perdendo le staffe”. Durante la riunione del Consiglio federale, ha spiegato Salvini, “abbiamo preparato un piano economico da usare come azione di governo per migliorare la situazione degli italiani da qui a dicembre”.

In 6 mesi “c’è tempo” per riformare “legge elettorale, bloccare aumento Iva e accise”

Il segretario leghista esorta quindi i 5 stelle a “sedersi a un tavolo per decidere nomi, temi e tempi” del governo con il centrodestra. Perche’, ha detto, in 6 mesi “c’e’ tempo” per riformare “la legge elettorale, bloccare la bozza di bilancio Ue e l’aumento dell’Iva e delle accise, cancellare la legge Fornero, approvare la legge di stabilita’ e approvare un testo unico dell’immigrazione che blocchi l’immigrazione incontrollata”. Tutto questo, insiste, puo’ essere realizzato se “finiscono veti e litigi”. Per quanto riguarda la modifica della legge elettorale, Salvini dice di avere in mente il “modello regionale” grazie al quale la sera stessa delle elezioni si sa chi e’ il vincitore. Ma aggiunge di non avere intenzione di passare l’estate a discutere di riforma del Rosatellum, e si dice pronto a discutere sia di “premio di maggioranza alla coalizione, sia alla lista”. Mentre non pare essere interessato al referendum sull’euro rilanciato oggi da Beppe Grillo: “Potrebbe essere un interessante dibattito filosofico per i prossimi anni,ma ci sono urgenze da affrontare, come evitare l’aumentodell’Iva, non c’e’ tempo”. “La bozza di bilancio Ue”, afferma, invece, “va rigettata in toto”.

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