Vaticano, digitalizzazione di 82mila manoscritti

21 marzo 2014

Addio alla carta, il Vaticano si digitalizza. La Biblioteca apostolica vaticana, infatti, ha firmato un accordo con la Ntt Data Corporation per un progetto di digitalizzazione di 82mila manoscritti.Un lavoro lungo e meticoloso avviato in realtà dalla Biblioteca da alcuni anni e attualmente in corso con una prima serie di 6mila manoscritti. Il progetto complessivo, invece, prevede la digitalizzazione di tutti i manoscritti conservati in Vaticano: circa 41 milioni di pagine degli storici volumi.Tra le attività in campo l’archiviazione digitale dei manoscritti con formato dati in alta definizione, ma anche applicazioni di risparmio energetico ad alta sostenibilità, la gestione dei metadati per migliorare l’efficienza nella ricerca, algoritmi di ricerca ottimizzati e un’interfaccia user-frendly per eseguire ricerche.Il progetto costerà circa 18 milioni di euro e ha come obiettivo iniziale la digitalizzazione di circa 3mila manoscritti nell’arco di quattro anni.

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