Voto di scambio, Cassazione annulla condanna di Antinoro

3 giugno 2014

La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la condanna a sei anni di reclusione che era stata inflitta dalla Corte d’appello di Palermo all’eurodeputato uscente del Pid, Antonello Antinoro. In primo grado l’esponente politico era stato condannato dal Tribunale a due anni e due mesi perche’ i giudici non ritennero il reato aggravato dall’aver agevolato Cosa nostra. L’avvocato Valerio Spigarelli che ha assistito insieme al professor Giovanni Arico’, Antinoro esprime “grande soddisfazione per l’annullamento della sentenza della Corte d’appello di Palermo, che aveva condannato l’esponente politico per un’ipotesi di voto di scambio”. “Nella sicurezza che il proseguo della vicenda processuale portera’ alla definitiva assoluzione nel successivo grado di merito”, Spigarelli ricorda che il risultato odierno e’ il frutto del “prezioso lavoro svolto fin dall’inizio della vicenda e nei precedenti gradi di giudizio dal collega Massimo Motisi del foro di Palermo”. Nei confronti del politico, ex esponente dell’Udc, quindi, si dovra’ celebrare un nuovo processo davanti alla Corte d’appello di Palermo. Antinoro era stato condannato a due anni e sei mesi in tribunale e in appello i giudici avevano accolto il ricorso della Procura e della Procura generale.

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