1000€ per te, per te e anche per te: Giorgia Meloni ha dato il via ai pagamenti del bonus “figlioletto” | Settato il nuovo limite ISEE

Soldi (Pixabay) IlFogliettone
Via al bonus introdotto dal governo che spetterà a tante famiglie residenti in Italia. Cambia il limite ISEE.
L’Italia sta attraversando un periodo di significativa difficoltà economica, caratterizzato da una crescita lenta e da persistenti sfide strutturali. Questa situazione ha portato i governi a implementare diverse misure nel tentativo di fornire un sostegno finanziario a specifiche categorie di cittadini e stimolare l’economia nel suo complesso.
Tra gli strumenti adottati spiccano i cosiddetti bonus. Si tratta di erogazioni economiche dirette, spesso una tantum o temporanee, destinate a individui o famiglie che soddisfano determinati requisiti. L’obiettivo principale di questi interventi è quello di incrementare il potere d’acquisto, incentivare consumi o compensare particolari svantaggi economici.
L’introduzione di bonus presenta potenziali vantaggi. Essi possono fornire un sollievo immediato a chi si trova in difficoltà, sostenere la domanda interna in settori specifici e, in alcuni casi, favorire l’adesione a comportamenti virtuosi o l’utilizzo di determinati servizi. Tuttavia, non mancano gli aspetti critici da considerare.
Tra i principali svantaggi si annoverano i costi elevati per le finanze pubbliche, la potenziale inefficacia nel risolvere problemi strutturali profondi e il rischio di creare distorsioni nel mercato. Inoltre, la distribuzione dei bonus può sollevare questioni di equità e generare dibattito sull’effettiva necessità e sull’impatto a lungo termine di tali misure.
Ecco perché serve l’ISEE
L’ISEE, acronimo di Indicatore della Situazione Economica Equivalente, è uno strumento che valuta la condizione economica di un nucleo familiare. È fondamentale per accedere a diverse prestazioni sociali agevolate e bonus. L’ISEE si ottiene attraverso la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), un documento che raccoglie informazioni su redditi, patrimonio mobiliare e immobiliare di tutti i componenti del nucleo familiare.
Il calcolo dell’ISEE è complesso e tiene conto di vari fattori. Si sommano i redditi di ciascun membro del nucleo e il 20% del valore del patrimonio mobiliare e immobiliare. Questo risultato viene poi diviso per un coefficiente che varia in base al numero dei componenti del nucleo familiare e alle loro caratteristiche. L’INPS è l’ente responsabile del calcolo dell’ISEE sulla base dei dati forniti nella DSU.

Il nuovo bonus nascite
Il nuovo bonus nascita, introdotto per il 2025, prevede un limite ISEE per poter accedere al contributo di 1000 euro. Secondo le indicazioni dell’INPS, il nucleo familiare del richiedente non dovrà superare la soglia di 40.000 euro di ISEE. È importante sottolineare che nel calcolo dell’ISEE non verranno considerate le somme percepite relative all’Assegno Unico e Universale.
Questo requisito economico mira a concentrare il sostegno sulle famiglie che ne hanno maggiormente bisogno. La verifica del limite ISEE avverrà al momento della presentazione della domanda, tramite l’attestazione ISEE in corso di validità. Ulteriori dettagli sulle modalità di richiesta e sulla documentazione necessaria sono forniti dall’INPS con la pubblicazione della circolare ufficiale.