1500 diplomati assunti in un attimo | IL MAXI CONCORSO FINALMENTE È STATO SCRITTO: parte il round di super assunzioni

Un’opportunità per trovare un lavoro sicuro e ben retribuito, ci sono in palio migliaia di posti in quest’amministrazione

L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, noto a tutti come INPS, rappresenta una delle realtà pubbliche più significative in Italia. Si occupa della gestione delle pensioni e delle principali prestazioni assistenziali, ed è presente capillarmente su tutto il territorio nazionale. Per questo motivo, offre numerose opportunità lavorative e rappresenta una meta ambita per chi cerca un impiego stabile nella pubblica amministrazione.

Per entrare a far parte del personale INPS è necessario superare un concorso pubblico. I bandi vengono pubblicati periodicamente e sono aperti a tutti i cittadini italiani in possesso dei requisiti richiesti. Il concorso rappresenta l’unica modalità per accedere ai ruoli dell’ente e può riguardare diversi profili professionali, come funzionari amministrativi, informatici, dirigenti o assistenti. L’ente mette a disposizione numerosi posti proprio grazie alla sua estensione su scala nazionale.

L’INPS impiega personale con competenze e specializzazioni diverse. Nella maggior parte dei casi, per partecipare ai concorsi è sufficiente il diploma di scuola superiore, soprattutto per le posizioni come assistente amministrativo. Per ruoli più qualificati, come i dirigenti o i funzionari, è invece necessario essere in possesso di una laurea, preferibilmente in discipline economiche, giuridiche o informatiche. Titoli accademici aggiuntivi e buone votazioni possono contribuire ad aumentare il punteggio in fase di selezione.

Un aspetto da non sottovalutare nei concorsi INPS è la conoscenza di almeno una lingua straniera. Durante la fase orale, infatti, è previsto un colloquio nella lingua indicata nella domanda di partecipazione. Le lingue più richieste sono l’inglese, il francese, il tedesco e lo spagnolo. Dimostrare una buona padronanza linguistica può fare la differenza e costituire un elemento preferenziale nella graduatoria finale.

Come prepararsi ai concorsi INPS

Affrontare un concorso INPS richiede tempo e preparazione. Le materie su cui si basano le prove sono numerose, con particolare attenzione al diritto, all’economia e all’informatica. Le selezioni comprendono di norma una valutazione dei titoli, una o più prove scritte e una prova orale. È quindi consigliabile iniziare lo studio con largo anticipo rispetto alla pubblicazione del bando, per affrontare il concorso con la giusta preparazione.

Un’interessante opportunità, spesso poco conosciuta, riguarda la possibilità per i laureati in giurisprudenza di svolgere il praticantato presso l’Avvocatura dell’INPS. Questo percorso permette di acquisire competenze specifiche nel settore del diritto previdenziale e del contenzioso legato alle prestazioni sociali. Va però sottolineato che tale esperienza non garantisce un’assunzione automatica presso l’ente, ma può rappresentare una valida esperienza formativa.

Prossimi bandi e opportunità in arrivo

Tra le novità attese nel 2025, spicca il concorso per 1.530 assistenti amministrativi. Le nuove risorse saranno assunte con contratto a tempo indeterminato e il bando ufficiale dovrebbe essere pubblicato entro giugno. Il processo selettivo proseguirà nei mesi successivi con le prove d’esame e si concluderà con le assunzioni previste entro la fine dell’anno. Si tratta di un’occasione importante per chi ha conseguito il diploma di maturità e vuole intraprendere un percorso professionale stabile nel settore pubblico.

Per rimanere sempre informati sulle nuove opportunità lavorative offerte dall’INPS, è utile consultare siti specializzati come ConcorsiPubblici.com, oppure seguire i canali Telegram e WhatsApp dell’ente. Essere aggiornati sulle scadenze dei bandi e sulle modalità di partecipazione è fondamentale per non perdere occasioni importanti e avviare con successo una carriera nella pubblica amministrazione.