Michael Schumacher compie 47 anni, gli auguri di Vettel e Raikkonen

Michael Schumacher compie 47 anni, gli auguri di Vettel e Raikkonen
3 gennaio 2016

“Michael Schumacher turns 47 today. Happy Birthday Michael #KeepFightingMichael”. Così Sebastian Vettel ha voluto ricordare su Twitter il compleanno di Michael Schumacher che oggi compie 47 anni. Come il suo tanti messaggi di auguri da parte di tutto il mondo dello sport, compreso il compagno di squadra Kimi Raikkonen e non solo con l`hashtag #forzaschumi che impazza sui social. Sono passati oltre due anni da quando Michael Schumacher è in lotta per la vita in seguito ad un terribile incidente sugli sci a Meribel sulle Alpi francesi, il 29 dicembre 2013, ma per il suo 47esimo compleanno, sono stati tantissimi gli auguri che i tifosi di tutto il mondo hanno voluto fare al campione di F1 tedesco. Le condizioni dell’ex pilota, nato a Hürth in Germania nel 1969, sono coperte dal più stretto riserbo. La famiglia Schumacher, sin dal’incidente, è stata comprensibilmente riluttante a dare troppe informazioni nel timore che le voci sulla sua situazione potessero montare. Un compleanno e un destino triste per un fuoriclasse che è stato per sette volte campione del mondo, di cui cinque a bordo della Ferrari. Le ultime indiscrezioni parlavano di un piccolo recupero motorio, una notizia però che è stata seccamente smentita dalla manager poco prima di Natale.

Non ci sono più immagini dell’ex pilota tedesco di F1, dalla sua bocca non è uscita nemmeno una parola pubblicamente, essendo ancora alle prese con le conseguenze del grave trauma cranico avvenuto nell’incidente sugli sci, che lo costringe a lottare per tornare ad una vita normale. Nessuno sa quanto tempo potrà durare la sua riabilitazione. Attualmente si trova ancora nella sua casa in Svizzera e potrebbe restarci per diversi anni, e nessuno sa come sarà la leggenda della Formula 1. Il 16 giugno del 2014 Schumacher è uscito dal coma indotto nel quale si trovava da sei mesi ed ha lasciato l’ospedale di Grenoble, dove era ricoverato in seguito al grave incidente sugli sci alla fine di dicembre. Schumacher è uscito dal coma ed ha lasciato l’University Hospital di Grenoble in Francia per essere trasportato in una clinica di riabilitazione di Losanna. Nel novembre 2015 il francese Jean Todt, presidente della Federazione Internazionale dell’Automobile (Fia) e amico intimo di Michael Schumacher parla delle condizioni dell’ex pilota, affermando che il tedesco sta ancora lottando per riprendersi dopo il grave incidente subito.

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“Vedo molto spesso Michael e continua a lottare. Dobbiamo continuare a combattere al fianco della famiglia”, aveva detto Todt in occasione del Gran Premio di Formula 1 in Messico. Il 22 dicembre scorso, secondo il settimanale tedesco ‘Bunte’, il 7 volte iridato starebbe facendo dei “piccoli passi grazie all’aiuto del fisioterapista, e può anche muovere un braccio”, seppur  sia molto provato e dimagrito. Alle affermazioni del settimanale aveva replicato prontamente con una nota Sabine Khem, manager dell’ex pilota, definendo “irresponsabili” le dichiarazioni del magazine. “Purtroppo siamo obbligati a intervenire per chiarire che la notizia riguardo al fatto che Michael sarebbe in ripresa non corrisponde al vero. Queste speculazioni sono irresponsabili perché, data la gravità dell’incidente, la protezione della privacy di Michael è estremamente importante. Inoltre queste affermazioni alimentano false speranze”.

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