Attacco Burkina Faso, tra le vittime un bambino italiano di nove anni

Attacco Burkina Faso, tra le vittime un bambino italiano di nove anni
17 gennaio 2016

C’è una vittima italiana nell’attentato di Burkina Faso. Si tratta di un bambino di nove anni che si trovava dentro il Caffè Cappuccino, uno degli obiettivi dell’attacco terroristico in Burkina Faso. Era il figlio di Gaetano Santomenna, titolare di uno dei siti presi di mira dai jihadisti venerdì sera. Un bambino di soli nove anni che era nel caffè-ristorante di Ouagadougou assieme alla mamma, cittadina straniera, quando il commando di terroristi è entrato in azione. La Farnesina ne ha confermato la morte dopo una serie di operazioni formali di riconoscimento dei corpi delle numerose vittime. La Farnesina aveva effettuato verifiche su circa 100 connazionali che risultavano presenti nella capitale per accertarne l’incolumità e prestare assistenza. Per l’Italia sono stati il Console Onorario e il personale dell’Ambasciata in Costa d’Avorio (competente per il Burkina Faso) a seguire le operazioni di riconoscimento e assistenza al connazionale e alla sua famiglia. Come è noto, l’attentato è stato rivendicato da al Qaida nel Maghreb (Aqmi), precisando che è stato condotto dal gruppo jihadista Al-Mourabitoune, specializzato in irruzioni in locali turistici e in prese di ostaggi. Alla guida vi è l’algerino Mokhtar Belmokhtar, uno dei leadar jihadisti più temuti del Sahel, dato per morto a più riprese, anche nel giugno scorso.

“La mano violenta dei terroristi non si ferma nemmeno di fronte a un bambino di nove anni”, ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “L’esecrabile attentato compiuto in Burkina Faso, nel quale è rimasto ucciso il piccolo Michel Santomenna – ha aggiunto – dimostra, una volta di più, che l’obiettivo del terrorismo fondamentalista è distruggere ogni regola di civiltà e il senso stesso di umanità. L’Italia perde un suo bambino e si stringe attorno al padre Gaetano Santomenna”. Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, invece, ha sentito al telefono Gaetano Santomenna, il padre del piccolo Michel: “Da padre, prima ancora che da premier, non ci sono parole per dire il dolore e il cordoglio di tutta l’Italia per questa morte, quella di una giovane vita recisa dall’odio”, ha dichiarato Renzi. (con fonte anche Afp)

Articolo aggiornato alle 20:02

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