Finalmente la Boldrini femminista

di Sarina Biraghi*

W Laura. Finalmente la presidente della Camera Laura Boldrini si pronuncia sull’utero in affitto dopo il polverone suscitato dalla paternità dell’ex presidente della Regione Puglia e leader di Sel, Nichi Vendola. La Boldrini, che ama essere definita “la” presidente, che da quando si è insediata a Montecitorio ha dedicato la sua presidenza alla lotta per la parità di genere e che è stata eletta a Montecitorio tra le fila di Sel come indipendente, avanza “molte riserve sulla maternità surrogata”. Per carità, nessuna critica, tanto meno volgare come quelle che si sentono in giro o si leggono sul web, nei confronti di Vendola e del suo compagno Ed Testa neo genitori di Tobia grazie all’utero in affitto di una donna in California, ma una profonda perplessità nei confronti di una pratica che viene fatta sulla pelle delle donne. Infatti la presidente si riferisce allo sfruttamento di donne straniere nel Terzo Mondo (mentre Vendola è andato in California dove le donne donatrici devono essere benestanti e volontarie) e poi le circostanze della nascita del figlio di Vendola non sono chiare quindi non se ne può parlare. Anche se si possono fare gli auguri al neonato che, come aveva già detto Daniela Santanchè “non si tocca. È il benvenuto”. Va bene così, tra “compagni” non si mordono però Laura Boldrini, come hanno già fatto le femministe di sinistra, quelle di “Se non ora quando”, è contro lo sfruttamento delle donne “un tema sul quale i partiti dovranno confrontarsi”. Dopo l’approvazione delle Unioni civili siamo ancora in tempo per parlare di adozioni e utero in affitto e, a quanto pare, non è soltanto nel centrodestra che regna il dubbio e il rifiuto di certe pratiche… Diciamolo in parole povere, ci sono dei “limiti” che vanno rispettati anche perché non si può avere tutto quello che si desidera pagando… Tanto meno un figlio. *Condirettore de Il Tempo

Segui ilfogliettone.it su facebook
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Condividi
Pubblicato da