Presidenziali in Austria, voto invalidato per irregolarità. Si torna alle urne
TUTTO DA RIFARE Accolto il ricorso della destra. Il risultato del 22 maggio aveva visto per un soffio vittorioso il verde Alexander Van Der Bellen

L’Fpo, che tutti i principali sondaggi di opinione danno in testa ai gradimenti dell’elettorato a due anni delle elezioni generali (previste nel 2018), specie grazie alla linea dura sull’immigrazione, aveva presentato formale ricorso l’8 giugno per irregolarità diffuse. Tra queste, la denunciata apertura di decine di migliaia di voti prima del tempo che le norme elettorali consentono, oltre al conteggio effettuato da alcune persone non autorizzate ad attività di scrutinio. La Corte ha ravvisato irregolarità in 14 circoscrizioni su 20 di quelle in questione nel ricorso. Dunque, il ballottaggio delle elezioni presidenziali austriache, invalidato oggi dalla Corte costituzionale per irregolarità, dovrà essere ripetuto in tutto il territorio nazionale. Lo ha annunciato la stessa Corte, mentre il quotidiano Kurier scrive che la data più probabile per il nuovo voto è il 18 settembre.
