Aldo, Giovanni, Giacomo: risate e commozione in “Odio l’estate”

28 gennaio 2020

Aldo, Giovanni e Giacomo tornano alle origini. Nel nuovo film “Odio l’estate”, nei cinema dal 30 gennaio, ritrovano il mix di comicità e poesia e il tono dolceamaro alla base dei loro successi cinematografici, forse grazie anche alla regia di Massimo Venier, che li diresse nei primi film, da “Tre uomini e una gamba” a “Tu la conosci Claudia”?. Questa volta si tratta però di un film corale, perché i tre hanno figli e mogli, interpretate dalle bravissime Lucia Mascino, Carlotta Natoli, Maria Di Biase. “Abbiamo anche un’età in cui la famiglia, i figli, sono importanti: sono importanti nella vita e anche in un film che racconti”. “Nel film ci sono tre situazioni familiari differenti fra di loro: in una funziona molto bene, nelle altre due c’è qualche problema, che anche grazie a qualche complicazione di questa vacanza forse ci si chiarisce, perché alla fine sono sempre delle incomprensioni quelle che impediscono il buon funzionamento di un rapporto”.

I tre partono per le vacanze estive, non si conoscono e non potrebbero avere vite più diverse, ma si ritrovano a convivere in una piccola isola, nella stessa casa. Giovanni è un precisetto con un’attività in proprio fallimentare, Giacomo è un medico di successo con figlio in crisi preadolescenziale, Aldo un ipocondriaco nullafacente: “Abbiamo voluto raccontare un po’ le difficoltà dei genitori, con i figli: età diverse, dalle gemelline agli adolescenti. Credo che tutti i genitori si possano ritrovare e tutti i figli si possano ritrovare”. I tre protagonisti del film hanno tratti tipici degli italiani e appartengono a classi sociali diverse, ma il trio ci tiene a tenersi lontano da una satira politica: “Non ci ha mai interessato la satira politica, ci hanno sempre interessato i caratteri, i difetti delle persone oppure le loro condizioni umane particolari. E qua in questa storia ce ne erano, insomma”.

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