Casaleggio spacca il M5s, tre parlamentari si autosospendono

Casaleggio spacca il M5s, tre parlamentari si autosospendono
Davide Casaleggio
16 settembre 2020

I deputati Fabio Berardini, Carlo Ugo De Girolamo e Paolo Romano si sono autosospesi dal Movimento 5 stelle in aperta polemica con Davide Casaleggio che due giorni fa ha comunicato agli iscritti alla piattaforma Rousseau il taglio di alcuni servizi a causa dell’inadempienza di diversi parlamentari nelle restituzioni e nel versamento mensile di 300 euro all’associazione. I tre esponenti pentastellati chiedono che la piattaforma Rousseau sia gestita direttamente dal Movimento: “Basta ricatti economici”, scrivono su Fb elencando tre punti “per invertire la rotta se non vogliamo naufragare definitivamente e scomparire dai territori”.

“Il fatto che a pochi giorni dalle elezioni Casaleggio – scrivono Berardini, De Girolamo e Romano – abbia lanciato un attacco pubblico a mezzo stampa al MoVimento 5 Stelle è vergognoso e stentiamo a capire quale gioco politico possa esserci dietro una presa di posizione così netta, in una situazione che di chiaro e ben definito non ha nulla”. “Gestire la piattaforma Rousseau – osservano – significa gestire il potere all’interno del Movimento 5 Stelle: non solo le fondamentali votazioni (compresa quella effettuata a Ferragosto in cui ha votato il 28% degli aventi diritto) ma anche gestire (o possedere?) i dati sensibili di tutti gli iscritti del M5S, comunicazioni, candidature, liste, votazioni: uno strumento che diventa un’arma a doppio taglio nel momento in cui, unilateralmente, si decide di adottare questo genere di atteggiamento”.

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Immediata la reazione del figlio di Gianroberto, lo storico fondatore del movimento. “Sono ormai mesi che leggiamo sulla stampa notizie che coinvolgono la Casaleggio Associati in maniera impropria e strumentale. Vogliamo quindi fare chiarezza – fa sapere la Casaleggio Associati -. I parlamentari del Movimento 5 Stelle non versano e non hanno mai versato alcun contributo alla Casaleggio Associati. Gli eletti versano un contributo all’Associazione Rousseau”. “Abbiamo provveduto più volte e segnalare l’errore alle redazioni ma a quanto pare ancora in molti continuano a non comprendere la differenza – prosegue la nota -. Casaleggio Associati è una società che si occupa di strategia di rete e non di politica”.

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