ADDIO CINTURE DI SICUREZZA: ufficiale, da ora non sei obbligato a usarle I Cambia la legge in pieno AGOSTO

Possibili importanti novità per alcuni automobilisti che in determinate situazioni non avranno più l’obbligo della cintura. 

In Italia, il numero di multe stradali è in costante aumento. Secondo i dati del 2024, le infrazioni rilevate sono state oltre 8,4 milioni, per un incasso totale superiore a 1,5 miliardi di euro. L’incremento del gettito deriva anche da un forte aumento delle sanzioni rilevate dagli autovelox.

Le infrazioni più comuni tra gli automobilisti italiani sono l’eccesso di velocità, il divieto di sosta e il mancato rispetto delle regole nei centri abitati, come le ZTL. Anche l’uso del cellulare alla guida e la mancata revisione del veicolo sono comportamenti sanzionati frequentemente.

A livello europeo, l’Italia si distingue per l’alto numero di autovelox installati (oltre 11.000), superando notevolmente Paesi come la Germania e la Francia. Questo dato contribuisce a spiegare l’alto numero di multe legate all’eccesso di velocità.

Se confrontato con altri Paesi, il costo delle multe in Italia può essere molto significativo in relazione al reddito medio. Secondo alcune analisi, la sanzione per un eccesso di velocità moderato rappresenta una delle percentuali più alte del salario medio mensile in Europa, posizionando l’Italia tra i primi posti.

Le cinture di sicurezza

L’uso della cintura di sicurezza è un obbligo di legge e un elemento fondamentale per la sicurezza stradale. In caso di incidente, indossare la cintura riduce il rischio di morte o di lesioni gravi fino all’80%, proteggendo gli occupanti da impatti violenti contro il cruscotto, il parabrezza o gli altri passeggeri. Nonostante la sua comprovata efficacia, un numero preoccupante di italiani continua a non allacciarla, specialmente per i sedili posteriori.

Chi viene sorpreso senza cintura di sicurezza, sia guidatore che passeggero, è soggetto a una sanzione amministrativa che va da 83 a 332 euro. Per il conducente, inoltre, è prevista la decurtazione di 5 punti dalla patente. In caso di recidiva, ovvero di una seconda violazione nel biennio, scatta anche la sospensione della patente da 15 giorni a due mesi.

In alcune situazioni no obbligo cintura

È stata approvata una norma che modifica una delle regole più radicate del Codice della Strada: l’obbligo delle cinture di sicurezza viene eliminato in un contesto molto specifico. La misura si applica a quei tratti di ghiaccio naturale su laghi e fiumi ghiacciati, dove è ora vietato usare le cinture per non ostacolare una rapida fuga in caso di incidente o di cedimento della superficie. In queste situazioni estreme, la decisione di non indossare la cintura rientra in una valutazione pragmatica della sicurezza.

Le autorità locali ritengono che l’aumento della velocità di uscita dal veicolo sia un fattore cruciale per la sopravvivenza. È una circostanza unica in cui una norma fondamentale viene sospesa in nome del buon senso e della protezione della vita umana.