Triplice tentato omicidio in Germania: ricercato un uomo di Licata

Mario Abbate

Un uomo di 66 anni, originario di Licata, è ricercato dalla polizia tedesca per un triplice tentato omicidio avvenuto ieri mattina a Betzdorf, piccolo centro della Renania. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe accoltellato la ex moglie, il figlio e la nipote, prima di sparire nel nulla.

Caccia all’aggressore

Il ricercato è Mario Abbate, separato dalla donna che ha aggredito all’interno di un appartamento in Johannes-Krell-Straße, a pochi passi dalla scuola elementare Christophorus. Armato di coltello, avrebbe colpito ripetutamente la ex moglie di 61 anni e il figlio di 41, entrambi ricoverati in ospedale in condizioni gravissime. La furia non ha risparmiato la nipote quattordicenne, ferita in modo più lieve ma ancora sotto osservazione dei medici.

Le autorità tedesche, giunte sul posto poco dopo l’allarme, hanno diffuso la foto dell’uomo avvertendo la cittadinanza che potrebbe essere ancora armato e altamente pericoloso. La caccia all’uomo è scattata da ieri mattina e si concentra soprattutto nella zona di Betzdorf e nei comuni limitrofi.

Indagini sugli antefatti

Il movente dell’aggressione resta ancora oscuro. Gli inquirenti lavorano sulle possibili dinamiche familiari che avrebbero portato alla violenta esplosione di rabbia. Non si esclude che tra i due ex coniugi fossero in corso da tempo tensioni mai sopite, ma al momento non ci sono conferme ufficiali.

Intanto, la comunità di Betzdorf, circa diecimila abitanti, è sotto shock per l’accaduto. L’aggressione, avvenuta in piena mattinata e a ridosso di una scuola, ha destato grande paura tra i residenti, molti dei quali hanno assistito ai concitati soccorsi.

Allerta massima in Germania

Massicce pattuglie perlustrano l’area e i posti di blocco sono stati intensificati. La polizia invita chiunque abbia notizie o avvistamenti a contattare immediatamente le forze dell’ordine, evitando in ogni modo di affrontare l’uomo.

Sul caso collabora anche la polizia italiana, in particolare il commissariato di Licata, dove l’uomo risulta registrato all’anagrafe. Le autorità non escludono che possa tentare di lasciare la Germania per rifugiarsi altrove.