Evelina Sgarbi accusa il padre e la compagna: “Mi vogliono silenziare”

La figlia del critico d’arte parla a Verissimo e denuncia un clima di isolamento attorno a Vittorio Sgarbi, attualmente ricoverato in una clinica vicino Pisa, chiedendo chiarezza sulle sue condizioni.

Vittorio Sgarbi e la figlia Evelina

Vittorio Sgarbi e la figlia Evelina

Evelina Sgarbi, 24 anni, ha accusato in diretta tv il padre Vittorio e chi lo circonda di isolarla e di manipolarlo, sostenendo che le sue condizioni di salute sarebbero più gravi di quanto dichiarato. Con voce ferma ma visibilmente provata, Evelina Sgarbi ha raccontato a Verissimo il suo disagio. “Tutti contro di me, ma io so che sto facendo bene”, ha affermato, spiegando di non ricevere notizie dirette dal padre, attualmente ricoverato in una clinica nei pressi di Pisa.

La giovane ha aggiunto di aver chiesto formalmente le cartelle cliniche del critico d’arte, ma di non aver ottenuto risposte: “Ci hanno detto che le avremo solo se il Professore lo riterrà necessario”. Il riferimento è al personale medico che segue Sgarbi, da mesi al centro di voci contrastanti sul suo stato di salute.

Udienze e tensioni familiari

Durante un’udienza recente, ha raccontato Evelina, il dibattito si sarebbe concentrato più sul suo ruolo che sulla condizione del padre: “L’unico problema sembrava come silenziarmi, non come risolvere la situazione”. A suo dire, le autorità competenti le avrebbero confermato che il padre “non tornerà più come prima”. L’accusa principale è diretta alla compagna di Sgarbi, l’attrice Sabrina Colle, e ai familiari più stretti: “Mia sorella e lei parlano solo per lettera, mai con me di persona. Quest’insistenza sul matrimonio che non c’è mai stato è sospetta. A loro interessa solo zittirmi”.

Rapporti spezzati e vecchi ricordi

Evelina ha anche ricostruito la progressiva distanza dal padre: “Fino al 2014 Sabrina non c’era, poi è iniziata a esserci sempre di più. Mio fratello mi ha detto ‘Continua per la tua strada’, ma non si espone”. Nell’intervista ha ricordato un passato di grande affetto e familiarità con il genitore, descritto come “un latin lover”, ma anche “educato e ironico”. “L’ho visto con tante donne, e sì, mi seccava un po’, poi mi mettevo a ridere”, ha ammesso.

“Il giudice mi ha detto che non tornerà più come prima”

Il racconto si chiude con parole amare: “Il giudice mi ha detto che papà non tornerà più come prima. Lui ripete solo ciò che gli viene detto, ha lo sguardo perso”. Evelina ha dichiarato di voler continuare a parlare pubblicamente della vicenda, convinta che “ogni giorno emerga qualcosa di nuovo”.
Nonostante i tentativi di ridimensionare le sue affermazioni, la giovane ribadisce il timore che la verità sullo stato di Vittorio Sgarbi venga tenuta sotto controllo da chi, a suo dire, “vuole solo silenziarla”.