A Campobello di Mazara ritrovata l’auto di Messina Denaro

A Campobello di Mazara ritrovata l’auto di Messina Denaro
22 gennaio 2023

E’ stata ritrovata l’auto di Matteo Messina Denaro. Si trovava nei pressi del terzo covo, a Campobello di Mazara (Trapani), in Via San Giovanni, e a 300 metri dal primo, di fronte all’abitazione di Giovanni Luppino, autista del boss. Si tratta di un’Alfa Romeo nera, modello “Giulietta”, la cui chiave era stata trovata nel borsello di Messina Denaro al momento dell’arresto. La Polizia scientifica è ora al lavoro per raccogliere tutte le informazioni possibili fuori e dentro la vettura che risulta immatricolata nel 2020 e regolarmente assicurata.

Proprio grazie alla macchina gli investigatori erano riusciti a risalire al primo covo del boss individuato a Campobello di Mazara. Nel borsello trovato al capo mafia dopo l’arresto c’era una chiave. Dal codice della chiave, i pm sono arrivati alla Giulietta, poi gli investigatori hanno ricostruito, grazie un sistema di intelligenza artificiale, gli spostamenti del veicolo risalendo al suo nascondiglio di vicolo San Vito. A gennaio del 2022 il boss Matteo Messina Denaro avrebbe personalmente acquistato, in una concessionaria di Palermo, la Giulietta individuata e sequestrata dalla polizia, usata dal capomafia nell’ultimo anno di latitanza. I documenti della macchina sono stati trovati nel covo di vicolo San Vito individuato martedì dai carabinieri.

Il contratto di acquisto della Giulietta era intestato a una anziana disabile di 86 anni, madre di Andrea Bonafede, il geometra di Campobello di Mazara che ha prestato l’identità al boss. Alla donna è intestata anche la Fiat 500 data in permuta. La Giulietta, secondo quanto risulta, è stata acquistata in contanti per 10mila euro. Una delle tante spese del capomafia che segnava metodicamente tutte le uscite facendo poi la somma mensile. L’ultima ammontava a 7700 euro. Nel covo di San Vito sono state trovate anche ricevute di ristoranti fino a 700 euro. Non è confermato, invece, che nell’appartamento in cui il boss ha trascorso l’ultimo anno di latitanza siano stati trovati biglietti di viaggi all’estero.

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