Una città intera si racconta attraverso i suoi fuorisede: settecento ragazzi, un campus universitario e una troupe tutta studentesca per un docufilm che trasforma la vita in scena. È “Fuorisede: Storie di vita e di studi”, l’opera prodotta dall’associazione Listen! con il contributo dell’ERSU Palermo, sarà presentata il prossimo 21 ottobre alle 15.45, presso la residenza Santi Romano in viale delle Scienze a Palermo, alla presenza delle istituzioni e dei protagonisti stessi.
La sfida era raccontare chi, ogni giorno, costruisce una “città nella città”. A rispondere all’appello, per ruoli da attori o tecnici, sono arrivati quasi settecento candidati: un numero che ha trasformato il progetto in un caso culturale prima ancora che cinematografico. Dietro la macchina da presa, il regista Gaetano Di Lorenzo e il direttore di produzione Salvo Ferrara hanno scelto di affidarsi solo a studenti, trasformando il set in aula di vita e laboratorio di sguardi.
Il film non si ferma ai corsi e agli esami. Spazia nei corridoi dei dormitori, nelle cucine condivise, nelle notti insonni tra risate e nostalgia. Racconta l’euforia del primo contratto d’affitto e il peso del primo trasloco; la sirena della libertà e il nodo allo stomaco quando squilla il telefono di casa. “Volevamo restituire voce a chi, per studio, si reinventa cittadino di un luogo che non gli appartiene ma che, giorno dopo giorno, diventa suo”, spiega Di Lorenzo.
La proiezione sarà seguita da un confronto tra pubblico e protagonisti. Un’occasione per trasformare lo schermo in specchio: quanto quelle storie somigliano alle nostre? Quanto la città è pronta ad accoglierle? L’evento rientra nel cartellone ERSUFESTIVAL 2024/25, la stagione culturale che l’ente ha voluto fortemente per restituire agli studenti non solo borse e mense, ma anche narrazioni.