Addio a Casaleggio, folla e applausi ai funerali. Piazza urla “Onestà”

Addio a Casaleggio, folla e applausi ai funerali. Piazza urla “Onestà”
14 aprile 2016

Gli applausi sono iniziati in piazza Santa Maria delle Grazie a Milano all’arrivo del feretro di Gianroberto Casaleggio e sono proseguiti quando la bara è entrata nella basilica gremita di parenti, amici e simpatizzanti del Movimento Cinque Stelle. Sono stati interminabili, quasi dieci minuti, per salutare l’ideologo del movimento, scomparso all’età di 61 anni. Subito dopo è entrato in chiesa anche Beppe Grillo con alcuni membri del direttorio. Hanno accompagnato la salma all’interno della chiesa dove il religioso domenicano Marco Salvioli presiede la funzione funebre. “Non sono ammesse riprese – ha ricordato – per sottolineare carattere riservato di questa celebrazione”. In chiesa anche Dario Fo che si è detto “sconvolto oltre ogni misura” per il lutto. “Dirò qualcosa di semplice e facile”, ha detto l’attore. “Non so ancora cosa”. Di certo, farà piazza pulita di tutte le “cose spesso inventate e indegne” che sono state dette e scritte su Casaleggio. E farà di tutto per non essere banale proprio nel ricordo di una persona che ha tolto di mezzo la banalità. Per assistere ai funerali sono arrivati anche Vito Crimi, Rocco Casalino, Alessandro Di Battista, Luigi Di Maio, Roberto Fico, Carla Ruocco, Carlo Sibilia.


Numerosi anche i compagni di scuola di Francesco, il figlio più piccolo di Casaleggio. Un lungo applauso e il saluto della piazza “onesta, onestà” ha accolto l’uscita del feretro di Gianroberto Casaleggio al termine dei funerali. “Grazie Roberto”, hanno scandito più volte i membri del direttorio del Movimento insieme alla folla. Centinaia di militanti e simpatizzanti del Movimento 5 Stelle erano giunti fin dalla mattina davanti la basilica di Santa Maria delle Grazie. L’organizzazione ha deciso di chiudere l’afflusso nella chiesa prima dell’inizio delle esequie. Poco prima dell’inizio dei funerali erano giunti anche il vicesegretario del Partito Democratico, Lorenzo Guerini, e il responsabile riforme Pd, Emanuele Fiano, accolti però dai fischi. Applausi invece quando un gruppo di militanti ha srotolato uno striscione: “Realizzeremo noi il tuo sogno”. All’esterno tra le corone di fiori, c’è quella della Casaleggio Associati, ma nessuna inviata da personaggi noti o rappresentanze politiche. In piazza, dietro le transenne, ci sono almeno 200 persone. Molto rigidi i controlli per entrare nella basilica. Carabinieri con giubbotto antiproiettile controllano tutti con metal detector portatili. Uno striscione con la scritta “Realizzeremo noi il tuo sogno” è stato srotolato in piazza. “Aveva l’audacia di vedere il futuro prima degli altri”, ha detto il figlio ricordandolo al termine della cerimonia. “Era un grande lavoratore”.

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