Cronaca

Aggressione in pieno centro a Milano, 43 enne accoltellata alla schiena: caccia all’aggressore

Una donna di 43 anni è stata accoltellata poco prima delle 9 di questa mattina in piazza Gae Aulenti, a Milano. È stata operata d’urgenza al Niguarda, non è in pericolo di vita.

I carabinieri della Compagnia Duomo stanno analizzando le immagini delle numerose telecamere di sorveglianza della zona. L’aggressore è fuggito e al momento non risultano persone fermate.

La vittima, identificata come A.L.V., è dipendente di Finlombarda, la società finanziaria di Regione Lombardia. Al momento dell’attacco stava percorrendo il tratto tra l’edificio dell’ufficio e un bar vicino.

Secondo la prima ricostruzione, l’uomo — capelli bianchi, scarpe da ginnastica nere, zaino e sacchetto della spesa — l’avrebbe colpita alla schiena con un coltello da cucina, senza apparente motivo.

L’arma è rimasta conficcata nella schiena della donna fino all’arrivo dei sanitari del 118, che l’hanno stabilizzata prima del trasferimento all’ospedale Niguarda. Fonte: Carabinieri di Milano.

L’intervento al Niguarda

L’intervento chirurgico, durato circa due ore, è stato eseguito dall’équipe del Trauma Center guidata da Stefania Cimbanassi. La paziente presenta ferite al torace e all’addome, ma la prognosi resta riservata. Fonte: Assessorato al Welfare Lombardia.

L’assessore al welfare Guido Bertolaso ha confermato il buon esito dell’operazione. Il presidente regionale Attilio Fontana ha espresso “solidarietà e vicinanza” alla donna, definendo l’episodio “un fatto che ha turbato tutti noi”.

Testimonianze dal luogo dell’aggressione

Il marito della vittima è arrivato in bicicletta pochi istanti dopo l’accoltellamento. “L’ho vista a terra, c’era molto sangue”, ha riferito un testimone che si trovava in piazza.

Un’altra testimone, collega della donna, ha raccontato di averla vista chiedere aiuto prima di essere soccorsa. “È stato terribile”, ha dichiarato, ancora sotto choc.

La zona tra i due edifici che si affacciano su piazza Gae Aulenti è stata transennata. Sul selciato restano visibili tracce di sangue. Numerose persone, dirette al lavoro, si trovavano in piazza al momento dei fatti.

La ricerca dell’aggressore

Gli investigatori stanno verificando i filmati delle telecamere e raccogliendo testimonianze di chi avrebbe potuto notare movimenti sospetti. L’ipotesi principale è quella di un’aggressione senza movente apparente.

Le autorità non escludono che l’uomo possa aver agito in stato di alterazione o con finalità ancora da chiarire. Il Nucleo Radiomobile coordina la caccia all’aggressore in tutta l’area del centro. Fonte: Arma dei Carabinieri.

Gli inquirenti attendono l’esito delle analisi video e delle prime perizie medico-legali per delineare la dinamica esatta dell’attacco. Una conferenza stampa è prevista nelle prossime 24 ore presso il Comando provinciale di Milano.

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Redazione