Airbus si schianta nel sud della Francia, 150 persone a bordo. Aveva accumulato 58mila ore di volo (VIDEO)

Airbus si schianta nel sud della Francia, 150 persone a bordo. Aveva accumulato 58mila ore di volo (VIDEO)
24 marzo 2015

E’ il giorno più “nero” per la Lufthansa. Così l’ha definita Carsten Spohr, l’amministratore delegato della compagnia di bandiera tedesca, dopo che un Airbus A-320 della sua controllata low-cost Germanwings in rotta tra Barcellona e Duesseldorf è precipitato col suo carico di 150 persone. Le cause dell’incidente – ha spiegato lo stesso Spohr – sono al momento tutte ancora da accertare. I primi esperti consultati dai media francesi fanno notare che l’aereo seguiva la rotta prevista tra Barcellona e la meta tedesca – contrariamente a voci circolate in precedenza – e che il brusco abbassamento di quota dopo il lancio dell’Sos (alle ore 10.47) è “compatibile” con un tentativo di atterraggio. Secondo il segretario ai Trasporti francese Alain Vidalies non ci sono superstiti. I resti dell’aereo sono stati individuati sul massiccio dell’Estrop, la montagna più alta della Provenza, in una zona innevata e non accessibile ai mezzi di soccorso. Le autorità francesi sono comunque riuscite a sorvolare il luogo con l’elicottero. Il presidente francese Francois Hollande ha detto che le vittime a bordo dell’aereo sono di nazionalità spagnola, tedesca e “forse turca”. Probabilmente nessun francese. La Farnesina si è attivata per verificare se vi fossero anche italiani a bordo del velivolo.

Il volo 4U9525 era decollato alle 9.47 dall’aeroporto di Barcellona, dodici minuti dopo l’orario di partenza previsto, e diretto a Duesseldorf è passato da quota 38mila piedi (11.582 metri) alle 10.31 a quota 6.925 piedi (2.110 metri) alle 10.40, poco prima che il suo segnale fosse perso dai radar dopo un sos lanciato dai piloti. Secondo Flightradar 24 si tratta di un ritmo di discesa compatibile con l’avvicinamento a un aeroporto per l’atterraggio. Il presidente francese ha parlato di 150 persone a bordo dell’aereo, cifra confermata anche dai vertici di Germanwings, che hanno spiegato che a bordo c’erano 144 passaggeri oltre a 6 membri dell’equipaggio.  Il bilancio delle vittime dell’incidente aereo di oggi sulla Francia potrebbe essere di 150 morti. L’ha affermato la compagnia aerea Germanwings, controllata dal vettore di bandiera tedesco Lufthansa, che ha comunicato che a bordo del suo A320 precipitato c’erano 144 passeggeri e sei membri dell’equipaggio. I resti dell’Airbus A320 si trovano in “una zona innevata, inaccessibile” ai veicoli. L’ha riferito il ministro dei Trasporti francese Alain Vidalies.

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Intanto, l’Airbus ha confermato che L’A320 di Germanwings precipitato in Francia era stato originariamente fornito nel 1991 a Lufthansa. L’aeromobile aveva accumulato 58.300 ore di servizio con 46.700 voli. Era equipaggiato con propulsori turbofan Cfm 56-5A1. Con una nota, il produttore aeronautico europeo ricorda che l’A320 in questione è un bireattore a corridoio singolo capace di trasportare 150 passeggeri. Il primo esemplare è entrato in servizio nel marzo del 1988 e a febbraio 2015 ne risultavano quasi 6.200 esemplari attivi in tutto il mondo. Complessivamente l’intera flotta ha accumulato 150 milioni di ore di servizio con 85 milioni di voli. Aggiornato alle 18:40

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