Alla Juve non c’è l’anno di transizione. Non si sa dove possiamo arrivare, è una squadra che si deve ricostruire, ma ci sono ampi margini di miglioramento”. Parola di Massimiliano Allegri che ha presentato oggi al Samung district di Milano l’app ‘Mr.Allegri Tactics’. “Si apre un mese importante tra campionato e Champions e non mi aspettavo un testacoda così. La nostra stagione inizia questa settimana. Dispiace essere a zero punti ma abbiamo tutto il tempo per rifarci”. Le assenze non sono un alibi “pesano solo perché non abbiamo fatto punti. Tornerà Marchisio, abbiamo i nuovi Lemina e Hernanes. Ci siamo ricompattati come squadra e abbiamo solo Khedira fuori”. Allegri vede anche le milanesi nella lotta scudetto: “Siamo solo all’inizio ma stanno dimostrando di avere fatto ottimo mercato. Possono lottare con noi e Roma per il titolo”.
L’iniziativa di Mr. Allegri Tactics è “per mettere a disposizione di tutti il mio metodo di lavoro. Un metodo che può essere utilizzato anche e soprattutto a livello giovanile. Nel calcio attuale è importante ritrovare la semplicità sviluppando due aspetti: la nutrizione e la tecnologia. La gestione delle risorse umane è importunate. E nell’app viene sviluppato questo”. Un modo anche per dare la sua ricetta per il calcio italiano: “Dicono che in Italia manchino i giocatori, ma siamo la nazione che ha vinto quattro Mondiali: in Italia i giocatori ci sono sempre stati e ci saranno di nuovo. Bisogna tornare a lavorare di più sui singoli e meno sulla tattica e sugli schemi. Nel calcio la creatività non va limitata, penso che al giorno d’oggi ci siano molti polli da allevamento. È una cosa da cambiare e bisogna iniziare a farlo con i ragazzini. Non bisogna togliere ai ragazzi l’ambizione, ma soprattutto la creatività e l’inventiva”.
