Scambio fuori posizione, deraglia treno. Due morti, recuperata scatola nera

6 febbraio 2020

Due morti e 31 passeggeri feriti per un grave incidente sulla linea Alta velocità all’altezza di Casal Pusterlengo (in provincia di Lodi) dove un treno è deragliato e alcune vetture si sono ribaltate. Ad aver provocato il deragliamento del Frecciarossa 9595 nel Lodigiano potrebbe essere stato “uno scambio che era posto in una posizione diversa da quella in cui doveva essere”, ha spiegato il procuratore di Lodi, Domenico Chiaro. Lo scambio, ha sottolineato, era stato interessato recentemente da alcuni lavori di manutenzione. “Era una parte dello scambio interessato dai lavori”, ha detto Chiaro che ha escluso la presenza di ostacoli sulla linea. Il procuratore ha anche evidenziato che “l’ipotesi che possa trattarsi di un attentato è destituita di ogni fondamento” ha affermato in modo categorico il procuratore Chiaro. Così come ha smentito che già da questa notte fossero stati evidenziati problemi tecnici su quella tratta: “Problemi stanotte sullo scambio? Non mi risulta, ma gli uomini sono ancora sul campo a fare verifiche”.

Infatti andranno avanti anche stanotte i rilievi della polizia scientifica e ferroviaria sui binari dell’alta velocità. Le unità operative dei vigili del fuoco si sono attrezzate in modo tale da illuminare con grandi fari tutta la zona che ancora deve essere analizzata alla ricerca di elementi utili alle indagini. Il procuratore ha anche annunciato il recupero della “scatala nera che registra tutte le operazioni salienti che svolge il macchinista”. Sono invece state portate via le salme dei due ferrovieri morti nell’impatto: i macchinisti Giuseppe Cicciù di 51 anni, di Reggio Calabria e Mario Di Cuonzo di 59, di Capua (Caserta), si trovavano nel vagone motore che si è schiantato contro la casetta costruita a fianco alla linea, adoperata come deposito per la manutenzione. Parte della struttura è stata divelta nell’impatto, mentre due carrelli che si trovavano sulla traiettoria del mezzo deviato (che poi si è rigirato su se stesso) sono ridotte ad un cumulo di lamiere.

Leggi anche:
Ue, arriva la direttiva Breakfast: più trasparenza e sicurezza

LA CRONACA

Alle 5.30 il treno 9595, un Frecciarossa1000,  Milano-Salerno è deragliato nei pressi della stazione di Livraga: la motrice del Frecciarossa si è staccata dal resto del treno e una carrozza si è ribaltata. Il più grave, a quanto hanno spiegato le forze dell’ordine, ha una gamba fratturata. Secondo una prima ricostruzione, poco dopo le 5.30 la motrice del convoglio, praticamente vuoto, sarebbe uscita dai binari finendo prima contro un carrello che si trovava su un binario parallelo, e poi contro una palazzina delle ferrovie, dove ha terminato la sua corsa. Il resto del convoglio ha invece proseguito la corsa rimanendo sui binari ancora per un po’ e la seconda carrozza ad un certo punto si è ribaltata fermando il treno. La motrice si trova a circa 100 metri prima di quello che rimane della seconda carrozza, sbalzata di lato rispetto alla massicciata e al di là dell’immobile delle ferrovie. Il tratto dove è avvenuto l’incidente appare, dalle immagini aeree, rettilineo. A quanto si è appreso, sulla prima carrozza c’era un solo passeggero e anche nella seconda e nella terza ce ne erano pochissimi. La procura Lodi ha aperto una inchiesta per disastro ferroviario, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose plurime.

L’intera area è sotto sequestro e i treni sulla linea hanno subito forti ritardi. Ci vorranno almeno due giorni per ripristinare la circolazione sulla linea come ha affermato ancora il procuratore. “Non sappiamo dire quanto ci vorrà per ripristinare la linea – ha detto Chiaro – anche in base all’esperienza che abbiamo in casi recentemente avvenuti, possiamo dire che ci vorranno almeno due giorni”. Il magistrato ha riferito che “c’e’ stata la possibilità di deviare la percorrenza del treno sulle linea ordinaria quindi l’incidente non ha provocato un blocco totale del traffico, ma comunque sono stati notevoli i ritardi accumulati dai treni”. Rfi, intanto, conferma che anche per domani il traffico ferroviario sarà riprogrammato. Sul posto dell’incidente anche la ministra delle Infrastrutture Paola De Micheli, il governatore della Lombardia Attilio Fontana e l’ad del gruppo Ferrovie dello Stato Gianfranco Battisti.

Leggi anche:
Pierfrancesco Favino nella giuria del 77esimo Festival di Cannes
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti