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Aridge presenta il nuovo X3-F: metà auto, metà aereo, capace di decollare e atterrare

Il futuro della mobilità ha preso forma nei cieli del Medio Oriente. Durante una spettacolare dimostrazione pubblica a Dubai, il colosso cinese Aridge, leader asiatico nella produzione di auto volanti, ha presentato ufficialmente il suo nuovo modello X3-F, un veicolo ibrido progettato per decollare e atterrare verticalmente.

La dimostrazione a Dubai

La presentazione ha attirato centinaia di giornalisti, investitori e appassionati di tecnologia da tutto il mondo. L’X3-F è stato mostrato in azione su una pista allestita nei pressi del Dubai World Central, dove il veicolo ha eseguito un decollo verticale, un volo dimostrativo a bassa quota e un atterraggio controllato.

Un veicolo ibrido tra cielo e strada

L’X3-F rappresenta una sintesi avanzata tra automobile elettrica e velivolo leggero. Dotato di eliche retrattili e ali pieghevoli, il mezzo può trasformarsi in pochi secondi da auto compatta a velivolo personale. Aridge afferma che la transizione tra modalità terrestre e aerea richiede meno di 30 secondi, con un’interfaccia completamente automatizzata e assistita da intelligenza artificiale.

Caratteristica Valore
Autonomia (volo) / Autonomia (strada) Fino a 250 km / Oltre 600 km
Velocità di crociera in aria / Velocità su strada Circa 230 km/h / Circa 160 km/h

Le parole del vicepresidente

“Abbiamo progettato i nostri aeromobili terrestri utilizzando le tecnologie più avanzate e soluzioni proprietarie per motori, batterie, comandi di volo e sistemi di controllo, per rendere l’esperienza di volo il più semplice possibile per le persone comuni”, ha detto Michael Du, vicepresidente di Aridge.

Du ha spiegato che l’obiettivo del gruppo è democratizzare il volo urbano, offrendo una soluzione di mobilità alternativa per le metropoli congestionate e per i collegamenti rapidi tra centri urbani: “Non stiamo creando un giocattolo per ricchi, ma uno strumento per liberare le città dal traffico e ridare tempo alle persone”.

Dubai come vetrina

La scelta di Dubai non è casuale: l’emirato è diventato un laboratorio globale per le tecnologie di trasporto del futuro, ospitando test su taxi volanti, droni cargo e sistemi di mobilità autonoma. Le autorità locali hanno dichiarato interesse per una possibile partnership pilota per integrare gli X3-F in progetti di mobilità aerea urbana, con l’obiettivo di avviare test operativi entro il 2027.

Prezzo e piano industriale

Uno degli aspetti più sorprendenti è il prezzo annunciato: meno di 270.000 dollari per unità. Pur restando elevato, il costo risulta competitivo rispetto ad alcuni concorrenti occidentali i cui modelli oltrepassano spesso il mezzo milione di dollari.

Aridge prevede di iniziare la produzione di serie nel 2026, con una capacità iniziale stimata in circa 2.000 unità all’anno. È allo studio anche una versione “urban” con autonomia ridotta e prezzo più contenuto per i mercati emergenti asiatici.

Sicurezza e regolamentazione

Rimangono però questioni aperte legate alla sicurezza e alla normativa internazionale: ogni Paese dovrà adattare regole specifiche per la circolazione e il decollo di questi mezzi ibridi, che non rientrano completamente nelle categorie automobilistiche o aeronautiche.

Aridge afferma di essere in contatto con autorità di certificazione cinesi, europee e americane per avviare processi paralleli di omologazione. L’azienda ha inoltre dichiarato investimenti significativi in sistemi di sicurezza attiva, tra cui paracaduti balistici integrati, moduli di atterraggio d’emergenza e sistemi di collision avoidance basati su radar e LIDAR.

Verso una nuova era della mobilità

Se le promesse saranno mantenute, l’X3-F potrebbe contribuire a una trasformazione del concetto di automobile — da semplice veicolo terrestre a mezzo ibrido capace di attraversare territori senza dipendere esclusivamente dalla rete stradale. Aridge, fondata circa dieci anni fa come startup specializzata in droni civili, è diventata oggi un protagonista della corsa globale all’auto volante.

Pubblicato da
Redazione