“Astras”, app per la riabilitazione a distanza di bambini con Dsa

7 maggio 2020

Una app che consente ai bambini affetti da Disturbi specifici dell’apprendimento di svolgere attività di riabilitazione a distanza. Si chiama “Astras” ed è stata sviluppata dai ricercatori del Neapolisanit di Ottaviano, l’unico centro campano dotato di un’equipe impegnata nello sviluppo di tecnologie per la riabilitazione.

Con l’emergenza Covid-19, i pazienti hanno dovuto sospendere i trattamenti. Ma con la app si può intervenire a casa con la supervisione del Servizio sanitario nazionale o di una struttura convenzionata. Il team di ricerca, coordinato da Angelo Rega (con la collaborazione di Raffaele Nappo, ricercatore in neuroscienze e psicologo e di Michele Iorio, informatico), ha sviluppato uno strumento che consente la valutazione delle funzioni esecutive dei bambini con Dsa e fornisce un intervento cognitivo specifico. In un contesto di gioco.

Astras si compone di un modulo per la valutazione cognitiva, e uno per la riabilitazione. C’è un sistema di intelligenza artificiale (un tutor artificiale), capace di aiutare il bambino negli esercizi e guidarlo in caso di difficoltà. Il terapista supervisiona il processo attraverso un’interfaccia specifica. Il centro fornisce la app gratuitamente ai suoi pazienti, ma apre la sperimentazione a tutte le strutture interessate.

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