Auto, Targa Florio pronta spegnere candeline del primo centenario

Auto, Targa Florio pronta spegnere candeline del primo centenario
4 febbraio 2016

Targa-Florio-1966-Ferrari-330-P3-Vaccarella-Bandini-420x308Cento volte la Targa Florio. La corsa più antica del mondo festeggerà tra tre mesi infatti la 100^ edizione, e lo fa mettendo in cantiere quattro eventi motoristici, piloti e auto dell’epoca, rievocazione del famoso tratto della Targa Floriopoli-Cerda. “Continuate la mia opera perchè l’ho creata per sfidare il tempo”, così Vincenzo Florio in occasione della prima edizione de “‘aCursa” il 6 maggio 1906. Una frase profetica che troverà la sua consacrazione proprio in questo 2016 quando, dal 5 all’8 maggio, sulle strade siciliane delle Madonie e non solo, si celebrerà la centesima edizione della corsa più antica del mondo. E per un’occasione unica come questa l’Automobile Club Palermo, in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia, ha ideato un’edizione senza eguali. Verranno infatti disputate, in quella che diventerà la “settimana dell’automobilismo storico italiano” ben quattro competizioni motoristiche: Targa Florio Classic, Targa Florio Historic Speed, Targa Florio Rally e Targa FlorioHistoric Rally.

 

Un programma ricchissimo di appuntamenti a partire dai due rally che negli anni più recenti hanno sostituito quella che un tempo era la gara di velocità: Targa Florio Rally, terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally a coefficiente 1,5, convalidità per il Trofeo Rally Asfalto e Campionato Regionale; Targa Florio Historic Rally, terzo round del Campionato Italiano Rally Autostoriche. Ricordi di un passato glorioso fatto di piloti e modelli unici saranno invece i protagonisti della Historicspeed: una passerella dinamica che vedrà sfilare le vetture ed alcuni dei driver della storica gara di velocità sulla strada del mito che va dalle tribune di Floriopoli fino a Cerda. Tornerà il rombo dei motori in corsa dinnanzi a quello che è considerato un autentico monumento dell’automobilismo mondiale, sede dei box e della direzione gara ai tempi della Targa Florio velocità. Ma il vero appuntamento con la grande storia dell’automobilismo d’epoca sarà la Targa Florio Classic, l’esclusiva competizione di regolarità riservata alle auto di particolare prestigio storico e sportivo. La “Classica” farà rivivere le emozioni di un tempo grazie alle auto più belle del mondo, costruite dal 1906 al 1970, che torneranno a sfidarsi sulle strade che all’epoca videro competere campioni di fama internazionale come Fangio, Varzi, Minoia, Nuvolari, Merzario, Vaccarella.

Leggi anche:
L'estenuante lavoro degli sminatori nei campi ucraini

 

La corsa riservata agli specialisti del cronometro riuscirà ad unire, oggi come allora, l’adrenalina della gara con il fascino della Sicilia alla scoperta dei luoghi più incantevoli ricchi di arte, natura, storia e tradizione. Dal tappeto rosso della partenza nell’elegante centro palermitano, alle bellezze della provincia, per spaziare fino ad Agrigento ed alla Valle dei Templi. Dunque tre tappe e quattro giornate all’insegna dei motori e della bellezze siciliane. Il 5 maggio si terranno le verifiche sportive e tecniche, verrà ufficialmente aperto il “villaggio partenza” a Palermo e si terranno in serata i festeggiamenti in occasione della centesima edizione. Le vetture prenderanno il via per la prima tappa il 6 maggio alle ore 9 dal centro di Palermo per raggiungere Cefalù e rientrare in città percorrendo l’affascinante “Circuito delle Madonie”. La seconda tappa della gara, il giorno 7 maggio, vedrà le auto lasciare Palermo alle ore 8 per dirigersi verso Agrigento e la suggestiva “Valle dei Templi” e far rientro a Palermo nel pomeriggio. Per la terza ed ultima tappa della “Classic”, domenica 9 maggio, il via è fissato per le ore 9: da Floriopoli le auto raggiungeranno Cerda per assistere per assistere alla Historic speed. In serata le vetture della Classsictaglieranno il traguardo a Palermo.

 

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti