Ballardini: testa a Samp, tifosi Palermo non sono violenti

Ballardini: testa a Samp, tifosi Palermo non sono violenti
30 aprile 2016

“Noi siamo concentrati sulla partita di domani, tutto il resto non conta nulla. Per noi conta solo la gara di domani e i nostri pensieri vanno alle difficolta’ che incontreremo”. Davide Ballardini prova a spostare l’attenzione solo sul campo e sulla delicata sfida alla Sampdoria dopo una settimana di polemiche fra lotta salvezza e ingresso allo stadio riservato esclusivamente agli abbonati. “Dispiace – commenta a riguardo il tecnico rosanero – Sono sicuro che la squadra dara’ tutto e quando il pubblico vede i propri giocatori dare tutto, li sostiene. Il pubblico ci avrebbe sostenuto, perche’ la squadra lo merita, e dispiace non avere il sostegno di tutta la nostra gente, anche perche’ i palermitani non sono violenti”.

Resta pero’ la necessita’ di “fare una grande partita, e’ questo il nostro sogno. Chi gioca a pallone ha trasformato un sogno in realta’, e chi lo gioca ad alti livelli lo ha trasformato in una realta’ ancora piu’ gratificante. Domani vogliamo fare una bella gara, le difficolta’ ci sono e sono tante, anche perche’ rispetto all’andata la Sampdoria si e’ rinforzata, a gennaio hanno aggiunto giocatori molto capaci, molto bravi, ma il Palermo deve pensare a fare una grande gara, a fare quello che deve fare. Per me la squadra puo’ giocare meglio, non e’ facile in questo momento perche’ la situazione e’ davvero molto critica ma tutto questo ci deve far essere ancora piu’ forti nel cervello, nelle gambe e nel cuore, e poi ci sono anche le qualita’ che questi giocatori hanno. Piu’ che il modulo – chiosa Ballardini – contano l’atteggiamento, la disponibilita’, la qualita’ dei giocatori, poi bisogna cercare di metterli nelle condizioni migliori per fare bene”.

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