Biden: più riposo per la campagna elettorale. E Trump lo insulta

Biden: più riposo per la campagna elettorale. E Trump lo insulta
Joe Biden e Donald Trump
5 luglio 2024

Durante un incontro alla Casa Bianca con oltre 20 governatori democratici, il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ammesso la necessità di dormire di più e di evitare eventi serali dopo le 20. Questa rivelazione, riportata da vari media statunitensi, è stata fatta in un contesto di crescente pressione pubblica e politica riguardo alla sua candidatura per le prossime elezioni presidenziali. Biden ha cercato di rassicurare i leader del suo partito sulla sua capacità di vincere le elezioni, nonostante le recenti difficoltà.

Un presidente affaticato ma determinato

Nel corso della riunione, Biden ha riconosciuto di dover ridurre le ore di lavoro per affrontare meglio la campagna elettorale. Ha citato i numerosi viaggi internazionali recenti come causa di sovraccarico di lavoro, ammettendo di non aver seguito le raccomandazioni del suo team riguardo al suo programma. Rispondendo a domande sul suo stato di salute, il presidente ha affermato di stare bene, scherzando sulla propria condizione cerebrale. “E’ solo il mio cervello”, ha detto ironicamente, secondo quanto riportato dal New York Times, cercando di sdrammatizzare le preoccupazioni sulla sua salute.

Sondaggi sfavorevoli e critiche interne

Le performance di Biden nel primo dibattito presidenziale contro l’ex presidente Donald Trump hanno suscitato forti reazioni. Alcuni sondaggi, come quello del Wall Street Journal e del New York Times, mostrano un aumento del vantaggio di Trump negli Stati chiave, con un significativo incremento di popolarità dopo il dibattito televisivo. Secondo il Wall Street Journal, Trump potrebbe vincere con il 48% dei voti, contro il 42% di Biden. Un sondaggio del New York Times ha rivelato che il vantaggio di Trump su Biden è aumentato di tre punti, portandolo al 49% contro il 43%.

Questi risultati hanno intensificato le speculazioni e le pressioni all’interno del Partito Democratico. Alcuni esponenti del partito, analisti e media statunitensi hanno iniziato a suggerire che Biden dovrebbe ritirarsi dalla corsa. Tuttavia, il presidente ha convocato un gruppo di governatori democratici alla Casa Bianca per dissipare le preoccupazioni e rafforzare la sua immagine in vista delle elezioni del 5 novembre.

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Il supporto dei governatori democratici

Nonostante le critiche e le preoccupazioni, diversi governatori democratici hanno espresso il loro sostegno a Biden. Il governatore del Maryland, Wes Moore, ha dichiarato: “Noi sosteniamo e supportiamo Biden. Il presidente è il nostro candidato e il leader del nostro partito”. Anche la governatrice del Michigan, Gretchen Whitmer, ha ribadito pubblicamente il suo appoggio con un post sui social media: “Joe Biden è il nostro candidato e io lo sostengo”. La governatrice di New York, Kathy Hochul, ha aggiunto: “Biden è qui per vincere. La posta in gioco questo novembre non potrebbe essere più alta”. Anche il governatore della California, Gavin Newsom, ha confermato il suo sostegno, sottolineando l’importanza della sua candidatura: “Ora è il momento di sostenerlo”.

L’intervista cruciale con ABC News

In un’intervista a ABC News prevista per stasera, Biden avrà l’opportunità di migliorare la sua immagine pubblica. Dopo aver ammesso in un’intervista alla CNN di aver commesso errori durante il dibattito con Trump, il presidente ha chiesto agli elettori di considerare i suoi successi degli ultimi anni piuttosto che la performance di una singola serata. “Ho avuto una brutta serata. E il fatto è che sì, ho sbagliato tutto. Ho commesso un errore”, ha dichiarato candidamente Biden al conduttore radiofonico Earl Ingram.

Prospettive future e sfide imminenti

La Casa Bianca ha chiarito che Biden non ha intenzione di ritirarsi dalla corsa presidenziale. Tuttavia, l’ex presidente Trump continua a criticare Biden, insinuando che potrebbe essere sostituito dalla vicepresidente Kamala Harris, teoria che la Casa Bianca ha smentito. “Il presidente è e rimarrà il candidato del nostro partito, e la vicepresidente Harris è orgogliosa di essere il suo compagno di corsa, e non vede l’ora di servire al suo fianco per altri quattro anni”, ha detto alla CNN Brian Fallon, portavoce della campagna. Trump, nel frattempo, ha continuato a insultare Biden, predicendo la sua uscita dalla corsa e definendolo “un vecchio mucchio di merda rotto”.

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La campagna elettorale di Biden si trova a un punto cruciale, con l’obiettivo di dissipare i dubbi sulla sua capacità di guidare il paese per altri quattro anni. Le prossime settimane saranno decisive per consolidare il suo supporto e affrontare le sfide poste da un’opposizione agguerrita e dai crescenti dubbi interni al suo partito. “Sarò in corsa fino alla fine e vinceremo”, ha dichiarato Biden mercoledì allo staff della sua campagna.

Il sostegno della vicepresidente Harris

Da parte sua, la vicepresidente di Biden, Kamala Harris, non ha espresso pubblicamente alcun desiderio di lanciarsi nella battaglia presidenziale e continua a sostenere il suo candidato. Nonostante le critiche di Trump, che la definisce “cattiva” e “patetica”, Harris mantiene il suo ruolo di vice presidente e di compagna di corsa di Biden.

Una campagna sotto scrutinio

Ogni apparizione pubblica di Biden, così come ogni interruzione della campagna negli swing state, sarà attentamente analizzata per rilevare eventuali errori o segni di vulnerabilità. La percezione pubblica della sua capacità di leadership sarà fondamentale per il successo della sua campagna. “Sto correndo. Sono il candidato del Partito Democratico. Nessuno mi sta spingendo fuori. Non me ne vado”, ha dichiarato Biden in risposta alle crescenti speculazioni sulla sua candidatura.

Joe Biden potrebbe essere sostituito dalla sua vicepresidente Kamala Harris? Questa è la teoria avanzata da Donald Trump in un video diffuso dal Daily Beast. A bordo della sua golf cart, l`ex presidente americano ha predetto l`abbandono di Joe Biden, insultandolo come un “vecchio mucchio di merda rotto”. “L’ho eliminato dalla corsa, e questo significa che avremo Kamala”, ha detto ai suoi interlocutori dopo aver chiesto loro un’opinione sulla sua prestazione durante il dibattito del 27 giugno. Riesci a immaginare questo ragazzo che ha a che fare con il signor Putin? E col presidente della Cina, che è una persona feroce? 

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Nel dibattito Donald Trump aveva chiaramente dominato l`81enne democratico, affermando con disinvoltura sia la verità che la menzogna durante la battaglia televisiva di fine giugno. Dopo questo fallimento, i pesi massimi democratici e i parlamentari hanno cominciato a mettere in discussione pubblicamente lo stato di forma di Joe Biden, mentre la Casa Bianca e lo stesso presidente hanno cercato senza molto successo di contenere il fuoco. Prima di riprendere la sua partita a golf, l`ex presidente non ha esitato a dichiarare al suo pubblico: “Hanno appena annunciato che probabilmente si sarebbe dimesso”. Affermazione contraddetta dalla Casa Bianca. “Sarò in corsa fino alla fine e vinceremo”, ha detto mercoledì il presidente uscente ai suoi team.

Da parte sua, la vicepresidente di Joe Biden non ha finora espresso pubblicamente alcun desiderio di lanciarsi nella battaglia presidenziale e continua a sostenere il suo candidato. Se giudica Kamala Harris “cattiva” e “patetica”, Donald Trump ammette tuttavia che sarebbe “migliore” come avversaria. Martedì, un sondaggio trasmesso dalla CNN la mostrava in una posizione migliore di Joe Biden, ma non vincente, contro Donald Trump.

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