Bimbo di 2 mesi di coppia lesbica iscritto ad anagrafe Napoli

Bimbo di 2 mesi di coppia lesbica iscritto ad anagrafe Napoli
13 ottobre 2015

Un bimbo di due mesi “figlio” di una coppia lesbica è stato iscritto all’anagrafe di Napoli. Sul certificato di nascita – il primo rilasciato direttamente da un comune italiano per un caso così controverso – sono trascritti i nomi della madre biologica, la napoletana Daniela Conte, e del “padre” (visto che i moduli italiani non prevedono la dicitura neutra “genitore”), Marta Loi di origini sarde. Il piccolo Ruben è nato il 3 agosto, da inseminazione artificiale, a Barcellona dove vive la coppia che dal 17 luglio 2015 risulta regolarmente sposata, secondo quanto consente la legge spagnola.

Le due donne hanno provato a ottenere un documento per il bimbo così da poter avere un passaporto per il neonato e usufruire anche dell’assistenza sanitaria in Italia. Si sono rivolte al consolato italiano di Barcellona. Poi, visto che in Italia la legislazione non prevede casi di questo genere, hanno lanciato una campagna sui social network. Finché il sindaco Luigi de Magistris ha aggirato l’ostacolo del mancato riconoscimento di matrimoni tra persone dello stesso sesso, che in Italia non esiste, e ha deciso di iscrivere il neonato all’anagrafe in virtù del “diritto all’esistenza in vita”. La coppia è tornata a Napoli il 6 ottobre scorso.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti