Bombe Ny e New Jersey, falla nella sicurezza Usa. Tremano vertici Fbi
TERRORISMO Ahmad Khan Rahami, l’uomo arrestato con l’accusa di aver collocato gli ordigni esplosi nelle due città era già stato segnalato due volte dall’intelligence

In particolare, Rahami cita uno dei fondatori dell’Isis che invita i musulmani a imbracciare ogni tipo di arma possibile per trovare e spargere il sangue dei miscredenti. La valutazione di Rahami da parte dell’Fbi iniziò nell’agosto 2014 e l’agenzia esaminò ancora una volta il rapporto del National Targeting Center. Il centro fu creato dopo gli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001, per servire da agenzia di analisi dell’intelligence all’interno del Dipartimento di Sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Non è chiaro quante informazioni il rapporto contenesse sulle attività di Rahami negli undici mesi che trascorse in Pakistan, a partire dall’aprile 2013, e su ogni altro viaggio effettuato mentre si trovava all’estero. Gli inquirenti sono molto interessati ai dettagli su un viaggio di tre settimane fatto in Afghanistan e un’altra tappa che potrebbe aver effettuato ad Ankara, in Turchia, secondo i responsabili della sicurezza. Il rapporto del National Targeting Center non menziona alcun viaggio in Turchia. Ma i registri del Dipartimento di polizia di New York forniti alle autorità di frontiera indicano che Rahami raggiunse Ankara – per una durata di tempo non specificata – nel gennaio 2014. Viaggio arrivato in un periodo in cui le autorità internazionali erano preoccupate dal flusso di combattenti stranieri verso la Siria per combattere una guerra civile, ma prima che l’Isis diventasse famoso come fonte di terrorismo globale.
